Otto decessi in 24 ore per l’Umbria. Nel Cuore verde d’Italia continua a salire il numero di vittime. Come detto, altre otto tra sabato 9 e domenica 10 gennaio, di cui due a Terni ed una a Foligno, Acquasparta, Corciano, Giove, Magione e Spoleto. Numeri che portano le morti complessive a 660. Per quanto riguarda, invece, i nuovi casi di Covid-19, ne sono stati individuati altri 257 su 2.504 tamponi. Il tasso di positività, dunque, si alza ulteriormente, raggiungendo il 10,26 per cento.
Il maggior numero di contagi si è registrato a Foligno con 39 casi. Gli attualmente positivi nella città della Quintana sono 200, di cui 188 in isolamento e 12 ricoverati con due persone in terapia intensiva. Undici i casi a Nocera Umbra, 4 a Spoleto, 3 a Spello, 2 a Gualdo Cattaneo e Trevi e uno a Campello sul Clitunno, dove torna così il virus. A Terni di contagi ne sono stati riscontrati 32, 19 invece a Perugia. Torna “Covid free” Preci, mentre nuovi casi sono stati registrati a Cerreto di Spoleto.
I positivi attuali su tutto il territorio regionale sono 4.304, quindi 67 in più dell’ultimo report. I guariti, invece, altri 182 per un totale di 25.942 e i casi totali 30,906. In calo i ricoveri, undici in meno tra sabato e domenica. Il dato complessivo è di 315 pazienti, di cui 79 all’ospedale di Terni, 66 in quello di Perugia, 58 a Spoleto 39 a Città di Castello e Pantalla, 22 a Foligno e 12 all’ospedale da campo dell’esercito. Tre in più, invece, le persone in rianimazione. Cinquanta sono, dunque, i soggetti in rianimazione: 20 a Terni, 11 a Perugia, 9 a Spoleto e 5 a Foligno e Città di Castello.
In isolamento altri 63 umbri, in tutto 5.620. Sono usciti dall’isolamento, invece, in 334. Il dato complessivo è di 113.488. Di tamponi ne sono stati processati 528.657 da inizio emergenza. Quasi 8mila, infine, le dosi di vaccino somministrate in Umbria, pari al 79,6 per cento di quelle consegnate.