8 C
Foligno
sabato, Novembre 8, 2025
HomeCronacaLe piogge riempiono la diga di Acciano. Legambiente: “Quando il funzionamento?”

Le piogge riempiono la diga di Acciano. Legambiente: “Quando il funzionamento?”

Pubblicato il 11 Gennaio 2021 12:03 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:55

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Papa in Umbria il prossimo 20 novembre

Leone XIV sarà presente per le conclusioni dell'81esima Assemblea generale della CEI, un programa ad Assisi. L'incontro tra il pontefice e i vescovi si terrà giovedì 20 nella basilica di Santa Maria degli Angeli

Sorgenti di Bagnara, la Regione avvia il percorso per ridefinire la concessione 

Pronto a partire un tavolo tecnico che avrà come obiettivo quello di garantire l'approvvigionamento idrico delle aree della regione servite dalla sorgente, riconoscendo al contempo i diritti della comunità

Con la “Carta dello sport” 5mila euro per le attività delle persone con disabilità

Una misura economica che tiene conto di 25 possibili beneficiari, ognuno dei quali potrà usufruire di un massimo di 200 euro

La diga di Acciano ancora al centro dell’interesse di Legambiente. Il circolo folignate infatti torna ad interrogarsi sull’annosa vicenda dell’impianto di Nocera Umbra. Lo fa alla luce dell’attuale riempimento dell’ormai declassata piccola diga in seguito alle copiose piogge delle ultime settimane. “È finalmente piena – si legge in un comunicato di Legambiente Foligno -, tuttavia apprendiamo dai giornali che la struttura viene considerata ancora in fase di collaudo”. Da qui la richiesta di chiarimenti, rivolta al Comune di Nocera (concessionario e gestore) e alla Regione (proprietario), rispetto al futuro dell’opera pubblica avente una portata, lo ricordiamo, di circa 680mila metri cubi d’acqua. La stessa su cui sono stati investiti diversi fondi nel tempo, ma che dal ’97 non è più in funzione.

“A quando il suo funzionamento?”, domanda quindi il circolo ambientalista presieduto da Marco Novelli. Lo stesso che ricorda come “l’acqua presente ora nell’invaso dovrà essere usata per il reintegro del fiume Topino nel prossimo periodo di magra estivo”. Il numero uno della sezione cittadina, poi, sottolinea ai nostri microfoni come Legambiente si fosse già da tempo resa disponibile per offrire supporto. “Ci siamo fatti avanti all’inizio della scorsa estate con il Comune nocerino – spiega Novelli – per un aiuto nella gestione della diga. Tuttavia – conclude – siamo ancora in attesa di un riscontro”.

Dal canto suo, il sindaco di Nocera Umbra, Giovanni Bontempi, conferma che la struttura è ancora in fase di collaudo e spiega a Rgunotizie.it “che sono attualmente in corso azioni e verifiche necessarie prima del ritorno in funzione”. Il primo cittadino non si sbilancia sulle tempistiche e, rispetto al coinvolgimento di Legambiente, spiega che “solo quando sarà tutto pronto si potrà discutere”.

Articoli correlati