Sono stati 9.336 i test antigenici effettuati in una settimana nelle farmacie pubbliche e private dell’Umbria dopo la stipula dell’accordo con la Regione. A sottoporsi a controllo 7.260 tra studenti e personale docente e 2.050 privati cittadini, oltre a 26 sierologici. In 113 casi il test ha dato esito positivo. Di questi, 57 appartenenti alla popolazione studentesca e 55 privati cittadini. Un esito positivo anche tra i sierologici.
“Dopo i primi giorni di rodaggio siamo ormai entrati a pieno regime e la rete delle farmacie regionali sta rispondendo molto bene” è stato il commento dei presidenti di Federfarma Umbria Augusto Luciani, di Federfarma Perugia Silvia Pagliacci e Federfarma Terni Maurizio Bettelli. “Le farmacie – hanno sottolineato – sono dei presidi sanitari territoriali preziosi e come più volte ribadito, sempre a disposizione per tanti tipi di attività che chiamano in causa la salvaguardia della salute dei cittadini”.
Tornando ai test rapidi, per effettuarli è necessario fissare un appuntamento. Il test è gratuito per la popolazione studentesca e per il corpo docente anche se residente fuori regione, delle scuole secondarie di secondo grado dell’Umbria, e dei Corsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) delle agenzie formative e degli istituti professionali statali in regime sussidiarietà. I privati cittadini possono svolgere invece il test a pagamento sempre senza ricetta medica, ma con un’autocertificazione da presentare in farmacia.
La comunicazione di esito negativo – lo ricordiamo – viene trasmessa direttamente via email all’interessato, mentre in caso di positività è inviata anche al medico di medicina generale che potrà prenotare il tampone molecolare nei servizi di igiene e sanità pubblica della Regione.
L’elenco delle farmacie aderenti all’iniziativa è consultabile sul sito www.umbria.federfarma.it e sulla pagina Facebook ufficiale di Federfarma Umbria.