Peggiora l’andamento epidemiologico in Umbria. Tra mercoledì 27 e giovedì 28 gennaio si registra, infatti, un ulteriore risalita del tasso di positività, che si attesta all’11,17 per cento. In tutto il Cuore verde d’Italia, infatti, si contano 369 casi in più di Covid-19 in 24 ore su 3.303 tamponi processati.
Per il secondo giorno consecutivo Perugia supera quota cento, tra mercoledì e giovedì ne sono stati riscontrati 104. Resta contenuto, invece, il dato a Terni dove i nuovi contagi sono stati 17. Trentasei i positivi in più a Foligno. Nella città della Quintana 365 casi, con 337 folignati in isolamento e 28 ricoverati. Sette i cittadini in terapia intensiva e 15 quelli guariti in 24 ore. Guardando alla situazione negli altri Comuni della Valle Umbra Sud, 9 i contagi a Spello, cinque a Bevagna, quattro a Nocera Umbra, Spoleto e Trevi, tre a Montefalco, due a Castel Ritaldi ed uno a Campello sul Clitunno, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo e Valtopina.
Complessivamente di casi di Covid-19 in tutta Umbria se ne registrano al momento 5.303, ossia 174 in più dell’ultimo bollettino. Parallelamente ai 369 nuovi contagi, infatti, si sono avuti anche 191 guariti (in tutto 29.131). Di positivi da inizio pandemia, invece, ne sono stati individuati complessivamente 35.194. Quattro i decessi tra mercoledì e giovedì tra Citerna, Città di Castello, Torgiano e Umbertide, per un totale di 760 vittime.
Risale anche il numero dei ricoveri, otto in più in 24 ore. I pazienti positivi al virus sono attualmente 392. Di questi, 97 all’ospedale di Perugia, 89 in quello di Terni, 53 a Spoleto, 41 a Città di Castello, 40 a Pantalla, 29 a Foligno, 12 all’ospedale da campo dell’Esercito di Perugia e 4 a Branca. Quattro le persone in più in terapia intensiva. In rianimazione 54 soggetti: 19 a Terni, 15 a Perugia, 8 a Foligno 7 a Città di Castello e 4 a Spoleto. In isolamento si registrano 219 soggetti in più per un numero complessivo di 7.140. Per quanto riguarda i test, invece, sono 25.510 gli antigenici effettuati e 583.655 i tamponi analizzati. Sul fronte vaccini, infine, ne sono stati somministrati 19.021, ossia il 76,5 per cento delle dosi consegnate all’Umbria.