Sono oltre 3mila gli over 80 che sono stati vaccinati a domicilio in tutta Umbria. Nello specifico, la prima dose è stata somministrata a 3.436 ultra ottantenni definiti fragili e quindi impossibilitati a raggiungere i punti vaccinali. Situazione, questa, che ha determinato la vaccinazione a domicilio per mano dei medici di medicina generale. Settecentoventi quelli in prima linea su tutto il territorio regionale.
“La prima fase di vaccinazione per questa fascia della popolazione e con le dosi disponibili si è conclusa” ha commentato l’assessore regionale alla salute, Luca Coletto, spiegando come siano state somministrate 1.778 prime dosi nel territorio dell’Usl Umbria 1 e .1648 in quello dell’Usl Umbria 2. “Si tratta di soggetti che hanno superato gli 80 anni – ha sottolineato Coletto – e che per problematiche di salute non potevano raggiungere i punti vaccinali”.
Un risultato che per l’assessore regionale alla salute è stato possibile, come detto, grazie all’accordo raggiunto con i medici di medicina generale. “Medici che vogliamo ancora una volta ringraziare – ha concluso – per l’impegno e la grande professionalità che stanno dimostrando in questi mesi difficili in cui il loro ruolo di cura diventa ancora più prezioso”.