Impennata di ricoveri in Umbria. Sono 23 in più, infatti, i pazienti che si sono registrati nel Cuore verde d’Italia tra le giornate di domenica 21 e lunedì 22 marzo. In tutto, dunque, le persone ricoverate risultano 461, di cui 107 all’ospedale di Perugia, 104 in quello di Terni, 64 a Spoleto, 56 a Città di Castello, 51 a Foligno, 45 a Pantalla, 21 a Branca, 10 all’ospedale da campo dell’Esercito di Foligno, 2 a Umbertide e uno a Trevi. Solo un paziente in più, invece, in terapia intensiva rispetto al bollettino precedente. Il dato complessivo è di 73 cittadini in rianimazione: 22 a Terni, 21 a Perugia, 13 a Spoleto, 11 a Foligno e 6 a Città di Castello. Di decessi se ne contano altri quattro tra Città della Pieve, Città di Castello, Gubbio e Perugia. In totale le vittime da inizio pandemia sono 1.213.
Per quanto riguarda i nuovi positivi, quelli individuati tra domenica e lunedì sono stati 71 su 532 tamponi molecolari processati (in tutto 759.984). Gli antigenici effettuati sono stati, invece, 834 (in totale 172.410). Il tasso di positività si attesta così al 13,34 per cento, in crescita rispetto allo scorso lunedì quando erano stati individuati 66 casi Covid su 645 prelievi analizzati. Il numero più alto di contagi a Terni con 19 persone risultate positive al Coronavirus, solo due invece a Perugia. Altri 16 a Spoleto e 13 a Foligno. Per la città della Quintana anche 11 guariti con il totale dei casi che tocca attualmente quota 490, di cui 431 in isolamento e 59 ricoverati. Sedici i folignati in terapia intensiva. Due i contagi in più a Trevi e uno a Montefalco e Nocera Umbra. “Covid free”, invece, il comune di Costacciaro.
Gli attualmente positivi in tutta Umbria sono al momento 5.403, ossia 113 in meno del giorno precedente, mentre i nuovi guariti sono stati 180 (in tutto 42.679). I casi complessivi ammontano, invece, a 49.295. In isolamento 195 soggetti in meno, in tutto 7.239. Sul fronte vaccini, infine, sono 110.501 le dosi somministrate sulle 135.435 a disposizione dell’Umbria, pari all’81,6 per cento.