L’Umbria fa i conti con altra 114 nuovi casi di Covid-19. Tanti, infatti, se ne sono registrati tra le giornate di venerdì 16 e sabato 17 aprile. I nuovi contagi sono stati individuati su 3.060 tamponi molecolari processati (in tutto 828.758). Il tasso di positività risulta, quindi, del 3,72 per cento. Per Perugia 22 positivi in più, per Terni invece 18. A Foligno i contagi in più nelle 24 ore sono stati 7, a seguire Cannara con 5, Spoleto con 4. A quota uno, invece, Gualdo Cattaneo, Spello e Trevi. Tornando a Foligno, di attualmente positivi se ne contano in tutto il territorio comunale 201, di cui 178 in isolamento e 23 ricoverati. Tra venerdì e sabato anche 12 guariti, mentre in terapia intensiva si trovano 6 folignati.
I casi Cvoid in tutta Umbria ammontano, invece, a 3.461, ossia 114 in meno del giorno precedente. Di guariti in più se ne contano 224 (in totale 48.313), mentre i contagi da inizio pandemia hanno raggiunto quota 53.093. In netto calo i ricoveri, 22 in meno in un giorno per un totale di 270 pazienti nelle strutture ospedaliere umbre. Sono 69 quelli che si trovano a Perugia, 48 a Pantalla, 42 a Terni, 37 a Città di Castello, 34 a Spoleto, 18 a Branca, 17 a Foligno e 5 all’ospedale da campo dell’Esercito di Perugia. In terapia intensiva si conta una persona in meno. Il dato è di 33 soggetti in rianimazione: 17 all’ospedale di Perugia, 6 a Terni e Spoleto, 3 a Città di Castello e uno a Foligno.
Di decessi altri 4 tra Baschi, Foligno, Todi e Torgiano per un totale di 1.319 vittime. In isolamento, attualmente, ci sono 4.357 cittadini in tutto il territorio regionale, di fatto 187 in meno dell’ultimo report. Tra venerdì e sabato effettuati 5.221 antigenici, mentre sul fronte vaccini raggiunte le 228.436 somministrazioni su 256.465 dosi a disposizione dell’Umbria, pari cioè all’89,1 per cento. Tra le giornate di venerdì e sabato anche un ricovero in meno in terapia intensiva, mentre sul fronte decessi registrate altre quattro vittimeTra le giornate di venerdì e sabato anche un ricovero in meno in terapia intensiva, mentre sul fronte decessi registrate altre quattro vittime