Sono 233 i nuovi iscritti all’Avis Foligno nel 2020, dodici in più dell’anno prima. Un dato che testimonia l’attenzione riservata dai cittadini alle donazioni di sangue e plasma anche in un periodo delicato come quello di pandemia. Tempi di cambiamenti e di bilanci nella sezione folignate di Avis. Da un lato, infatti, questi sono i giorni dell’elezione del prossimo consiglio direttivo che resterà in carica nel quadriennio 2021-2024 e i cui componenti saranno presto presentati. Dall’altro, come detto, si traccia una linea e si guarda ai numeri dell’annus horribilis appena trascorso. Numeri che parlano di un aumento dei donatori, arrivati a 2.584, di contro ai 2.439 del 2019. In generale, la squadra di donatori nel 2020 è stata la numericamente maggiore dal 2017, considerati, infatti, i 2.421 donatori di allora, e i 2.558 del 2018.
Come già accennato, anche il dato relativo ai nuovi iscritti nel 2020 ha fatto registrare una crescita. Sono stati 233 nello scorso anno, rispetto ai 221 del 2019 (nel 2017 erano 215 e nel 2018 erano 239). “Dei nuovi iscritti nel 2020 – commenta a Rgunotizie il presidente uscente di Avis Foligno, Emanuele Frasconi – oltre l’80% ha meno di 35 anni. Un segno tangibile – osserva – dell’avvicinamento costante da parte dei giovani alla donazione, di cui sembrano capire l’importanza”. Unico dato in leggera flessione, quello relativo alle donazioni stesse. Sono state 3.816 contro le 3.987 del 2019 (nel 2017 se ne erano registrate 3.837 e 3.879 nel 2018). Stime che risentono inevitabilmente dell’avvento del Covid, che ha imposto repentine modifiche alle modalità di donazione e che verosimilmente avrebbe potuto dissuadere i donatori stessi dal recarsi al centro di raccolta.
Ma il lavoro dei volontari Avis è andato avanti a suon di collaborazioni, tra gli altri, con la dottoressa Marta Micheli del Sit di Foligno, l’amministrazione comunale e l’associazione Al Islamiya. Sempre nel 2020, anche l’attività di promozione – cruciale per la sensibilizzazione della cittadinanza – ha subito ripercussioni. Tuttavia, tra le diverse iniziative, la sezione Avis della città della Quintana ha inviato a tutti i neomaggiorenni folignati un biglietto di auguri con l’invito a diventare donatori, ha collaborato con il Carnevale dei Ragazzi di Sant’Eraclio, ha avviato una campagna promozionale con Radio Gente Umbra ed una collaborazione con la Gazzetta di Foligno per inserimenti periodici di articoli ad hoc e del giornalino “Avis Perché”. E poi ancora, ha collaborato con l’associazione Foligno Solidale e rafforzato sia la presenza sulle piattaforme social, sia la vicinanza ai donatori con sms giornalieri di ringraziamento.