14.9 C
Foligno
giovedì, Maggio 1, 2025
HomeAttualitàIl Covid non ferma le donazioni: all’Avis Foligno nel 2020 aumentati i...

Il Covid non ferma le donazioni: all’Avis Foligno nel 2020 aumentati i nuovi iscritti

Pubblicato il 11 Maggio 2021 10:14 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:26

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi, precipita velivolo leggero: un morto

L’incidente aereo nel pomeriggio di giovedì primo maggio in località Mercatello. L’aeromobile è finito all’interno di un capannone industriale: a bordo anche un’altra persona, che è riuscita ad abbandonare il mezzo prima dell’impatto

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

Sono 233 i nuovi iscritti all’Avis Foligno nel 2020, dodici in più dell’anno prima. Un dato che testimonia l’attenzione riservata dai cittadini alle donazioni di sangue e plasma anche in un periodo delicato come quello di pandemia. Tempi di cambiamenti e di bilanci nella sezione folignate di Avis. Da un lato, infatti, questi sono i giorni dell’elezione del prossimo consiglio direttivo che resterà in carica nel quadriennio 2021-2024 e i cui componenti saranno presto presentati. Dall’altro, come detto, si traccia una linea e si guarda ai numeri dell’annus horribilis appena trascorso. Numeri che parlano di un aumento dei donatori, arrivati a 2.584, di contro ai 2.439 del 2019. In generale, la squadra di donatori nel 2020 è stata la numericamente maggiore dal 2017, considerati, infatti, i 2.421 donatori di allora, e i 2.558 del 2018.

Come già accennato, anche il dato relativo ai nuovi iscritti nel 2020 ha fatto registrare una crescita. Sono stati 233 nello scorso anno, rispetto ai 221 del 2019 (nel 2017 erano 215 e nel 2018 erano 239). “Dei nuovi iscritti nel 2020 – commenta a Rgunotizie il presidente uscente di Avis Foligno, Emanuele Frasconi – oltre l’80% ha meno di 35 anni. Un segno tangibile – osserva – dell’avvicinamento costante da parte dei giovani alla donazione, di cui sembrano capire l’importanza”. Unico dato in leggera flessione, quello relativo alle donazioni stesse. Sono state 3.816 contro le 3.987 del 2019 (nel 2017 se ne erano registrate 3.837 e 3.879 nel 2018). Stime che risentono inevitabilmente dell’avvento del Covid, che ha imposto repentine modifiche alle modalità di donazione e che verosimilmente avrebbe potuto dissuadere i donatori stessi dal recarsi al centro di raccolta.

Ma il lavoro dei volontari Avis è andato avanti a suon di collaborazioni, tra gli altri, con la dottoressa Marta Micheli del Sit di Foligno, l’amministrazione comunale e l’associazione Al Islamiya. Sempre nel 2020, anche l’attività di promozione – cruciale per la sensibilizzazione della cittadinanza – ha subito ripercussioni. Tuttavia, tra le diverse iniziative, la sezione Avis della città della Quintana ha inviato a tutti i neomaggiorenni folignati un biglietto di auguri con l’invito a diventare donatori, ha collaborato con il Carnevale dei Ragazzi di Sant’Eraclio, ha avviato una campagna promozionale con Radio Gente Umbra ed una collaborazione con la Gazzetta di Foligno per inserimenti periodici di articoli ad hoc e del giornalino “Avis Perché”. E poi ancora, ha collaborato con l’associazione Foligno Solidale e rafforzato sia la presenza sulle piattaforme social, sia la vicinanza ai donatori con sms giornalieri di ringraziamento.

Articoli correlati