Vincere per mettere quasi al sicuro la salvezza. Quello di domani con la Sinalunghese è forse lo scontro diretto più importante che attende il Foligno in questo finale di stagione. Soprattutto alla luce delle voci sempre più insistenti dell’annullamento dei playout con la retrocessione solo delle ultime due. Una di queste potrebbe essere proprio la Sinalunghese, se dovesse uscire sconfitta da Bevagna.
Guido Vicarelli però ha avvertito che i toscani sono squadra viva e con tanta voglia di salvarsi. La stessa determinazione che dovrà mettere in campo il Foligno. Il tecnico non vuole cali di tensione dopo il successo con il Trastevere e soprattutto non vuole che si facciano troppi calcoli. Con la determinazione, ha sottolineato, si può vincere con le prime, altrimenti si perde anche con le ultime.
Mancherà Settimi per squalifica, per il resto si va verso la conferma del 4-3-3 visto con il Trastevere.
Mercoledì che vede in campo tutto il girone E, tranne Trastevere – Siena. La gara è stata rinviata per quattro positività al Covid nel Trastevere, proprio dopo la trasferta a Foligno. Ecco dunque il turno completo e gli arbitri: Montevarchi-Ostiamare (Gabriele Restaldo di Ivrea), Scandicci-Pianese (Andrea Migliorini di Verona), Foligno-Sinalunghese (Dario Duzel di Castelfranco Veneto), Follonica Gavorrano-Sangiovannese (Fabrizio Arcidiacono di Acireale), Badesse-Grassina (Riccardo Boiani di Pesaro), Montespaccato-Cannara (Carlo Palumbo di Bari), San Donato Tavarnelle-Tiferno Lerchi (Dario Di Francesco di Ostia Lido), Sporting Trestina-Flaminia (Lorenzo Maccarini di Arezzo).
FOLIGNO (4-3-3): Marricchi; Colarieti, Fondi, Aldrovandi, Bokoko; Bartolini, Buono, Giabbecucci; Broso, Cesario, Piancatelli. A disp. Roani, Labonia, Nuti, Betti, Dita, Sanseverino, Finetti, Scarpini, Ferri. All. Vicarelli.