Cinquantacinque nuovi contagi, ma anche 85 guariti nell’Umbria del Covid. È la fotografia scattata dalla Regione attraverso la consueta dashboard che segna quotidianamente l’andamento epidemiologico sul territorio regionale. Il report, aggiornato alla mattinata di martedì 25 maggio, segna anche una diminuzione dei casi complessivi di Coronavirus, 30 in meno in 24 ore, per un totale di 1.916 cittadini attualmente positivi in tutta Umbria. Il tasso di positività continua ad aggirarsi intorno al 2 per cento: i 55 nuovi contagi sono stati infatti riscontrati su 2.610 tamponi molecolari processati (in tutto 914.231).
Sono 12 i casi Covid in più a Perugia e 5 a Terni. Nella Valle Umbra Sud se ne registrano 6 a Foligno, 2 a Nocera Umbra ed uno a Cannara, Spello e Bevagna. Per la città delle Gaite si tratta di un ritorno del virus dopo che nella scorsa settimana era risultata “Covid free”. Tornando a Foligno, parallelamente ai 6 nuovi contagi, si sono avuti anche 8 guariti. Scende, così, a 65 il numero degli attualmente positivi, di cui 63 sottoposti ad isolamento e solo due ricoverati, uno dei quali in terapia intensiva.
Torna a calare il numero dei ricoveri ordinari, quattro in meno del giorno precedente. In totale 90 pazienti Covid, di cui 33 ricoverati a Perugia, 22 a Pantalla, 19 a Terni, 9 a Città di Castello, 6 a Spoleto e uno a Foligno. Nessuna variazione sul fronte delle terapie intensive, dove si registrano per il terzo giorno consecutivo 13 pazienti. Tra lunedì 24 e martedì 25 maggio nessun nuovo decesso, le vittime restano dunque 1.391. In isolamento altri 157 cittadini in meno per un totale di 2.007. I contagi totali hanno raggiunto quota 56.166 mentre i guariti da inizio pandemia risultano 52.859. Gli antigenici effettuati nelle 24 ore sono stati 4.516 (nel complesso 398.007). Sul fronte vaccini, infine, somministrato il 96,1 per cento delle dosi, ossia 470.178 vaccini su 489.365.
E proprio a proposito della campagna vaccinale, dalla Regione raccomandano il rispetto dell’orario indicato sulla prenotazione e a non presentarsi nei punti vaccinali con largo anticipo, per evitare disagi e code fuori dai centri di somministrazione. A questo si aggiunge l’invito, a chi ha ricevuto il messaggio che sposta a 42 giorni la data della somministrazione della seconda dose di vaccino Pfizer o Moderna a rispettare le nuove disposizioni. “Qualora, per motivi strettamente sanitari, dovesse esserci l’esigenza di cambiare la data comunicata tramite sms – concludono da palazzo Donini – si raccomanda di non andare di persona nei punti vaccinali in quanto, a partire dalle 20 del 25 maggio, sul portale https://emergenzacoronavirus.regione.umbria.it sarà attivato un link appositamente dedicato alla comunicazione della necessità di spostare l’appuntamento per motivi sanitari”.