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Foligno, ecco l’edizione 2021 di Segni Barocchi: ecco il programma

Pubblicato il 25 Giugno 2021 14:19 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:12

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Sfoggiando un nuovo logo ed un moderno sito web dedicato, il festival folignate Segni Barocchi scalda i motori in vista di settembre. La kermesse culturale, giunta alla 42esima edizione, è stata infatti ufficialmente presentata nella mattinata di venerdì nella corte di palazzo Trinci. A svelare i dettagli di una delle manifestazioni più longeve dell’Umbria, che quest’anno andrà in scena dal 2 all’8 settembre, sono stati, tra gli altri, il direttore artistico della rassegna, Fabio Ciofini, l’assessore comunale alla cultura, Decio Barili, ed il presidente dell’Ente Giostra Quintana, Domenico Metelli. Il programma, ideato proprio da Ciofini, ha in serbo un fitto calendario di concerti, spettacoli di danza e teatrali, récital organistici, conferenze, visite guidate ed altri appuntamenti collaterali. In cartellone anche l’ormai tradizionale “Notte Barocca” e due laboratori dedicati alle danze e al repertorio musicale barocco.

Insomma, una settimana intensa all’insegna della cultura che, come sottolineato da Ciofini, “ha il sapore di rinascita se si considera l’edizione ‘in pillole’ del 2020 a causa del Covid”. In questo senso, lo stesso direttore artistico pone l’accento sulla citazione di Lorenzo il Magnifico scelta per accompagnare le giornate culturali di settembre: “Ogni tristo pensare caschi, facciam festa tuttavia”. L’assessore Barili, spiegando come tutta la giunta comunale tenga ad un evento ormai identitario della città quale, appunto, Segni Barocchi, evidenzia dal canto suo l’importanza sociale della manifestazione e lo stretto legame con la Quintana. Connubio vincente esaltato dal numero uno dell’Ente Giostra, Domenico Metelli, che già lancia l’idea di una rassegna, oltre che a settembre, anche a giugno, “così da accompagnare la Quintana in modo continuato nei due periodi simbolo della singolar tenzone”. Ma, intanto, si pensa agli appuntamenti dell’edizione di settembre che, in ottica di valorizzazione del territorio, interesseranno anche alcune frazioni folignati quali Sassovivo, Belfiore, Pale, Vescia e Rasiglia. Tornando alla conferenza di presentazione, oltre ai rappresentati della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e della Fondazione Brunello Cucinelli, presenti anche il presidente dell’associazione Astronomica Antares, Roberto Nesci, ed il direttore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Briccialdi” di Terni, Marco Gatti. Lo stesso che ha parlato di una collaborazione lusinghiera per il suo istituto, che ha risposto proponendo una squadra di docenti di alto livello. Città di Foligno, barocco e Quintana, questi, dunque gli ingredienti dell’edizione 2021 di “Segni Barocchi” che ritornano nel rinnovato logo e nel nuovo sito web. A presentarli, nel corso della conferenza, sono stati i rispettivi creatori, Lavinia Pinchi e Luca Giacinti.

GLI EVENTI – Tra i tanti appuntamenti, quelli di giovedì 2 settembre alle 21 nella corte di palazzo Trinci con “Sonate della famiglia Bach per traversiere e clavicembalo”, quello di venerdì 3 settembre nel chiostro dell’Abbazia di Sassovivo “Adriano Banchieri: la barca di Venetia per Padova” e quello di sabato 4 con la “Notte Barocca”. Poi domenica 5 settembre, con “Alle danze, alle danze! Il gesto, la parola e i suoni nella musica di Alessandro Stradella” nella corte di palazzo Trinci. Stessa location per l’evento di lunedì 6 “Commedia, commedia!”. Tra gli appuntamenti di martedì 7 settembre, l’esibizione all’organo di Fabio Macera nella Chiesa di San Martino a Vescia, mentre l’ultimo giorno, mercoledì 8 nella corte di palazzo Trinci, “Handel a Roma”. Spazio poi ai laboratori “Danza di corte del XVI e XVII secolo” e musica antica strumentale. Il programma completo, con i nomi dei protagonisti, gli orari e tutte le info, è già disponibile al sito www.segnibarocchifoligno.it. Tutti gli eventi, svolti secondo le misure anti contagio, saranno ad ingresso gratuito ma occorrerà prenotarsi.

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