Oltre un milione di euro di agevolazioni sulla Tari per cittadini ed imprese di Foligno. L’annuncio arriva dal sindaco della città della Quintana, Stefano Zuccarini, e fa seguito a quello già offerto dall’assessore comunale al bilancio, Elisabetta Ugolinelli, nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale. “Metteremo a disposizione dei cittadini e delle imprese folignati, in difficoltà con i pagamenti della tassa dei rifiuti a causa della pandemia – scrive il primo cittadino in una nota -, agevolazioni per oltre un milione e centomila euro. Di cui 561mila euro di nostri stanziamenti – spiega Zuccarini –, in aggiunta ai 600mila previsti da fondi ministeriali per le utenze non domestiche”. Della ripartizione, per destinazione, del tesoretto messo sul tavolo da palazzo Orfini Podestà aveva parlato, come detto, l’assessore Ugolinelli. “Il Comune – aveva spiegato durante il consiglio del 29 giugno scorso – stanzierà 200mila euro per le utenze domestiche ed altri 361mila per quelle con domestiche”.
“È un impegno – commenta Zuccarini – che avevamo preso nella fase dell’emergenza sanitaria, al quale abbiamo sempre lavorato con la massima priorità”. Il sindaco di Foligno sottolinea poi come la lunga fase pandemica abbia da una parte comportato un aggravio delle spese pubbliche, ricadute in gran parte proprio sulle casse degli enti locali e, dall’altra, una forte riduzione delle entrate. “Proprio per questo – ammette – è stato uno sforzo ancor più gravoso e significativo, fatto di sacrifici e scelte strategiche, ma sempre nell’ottica di tutelare al meglio chi più ha risentito dei contraccolpi della pandemia”. Stando a quanto riferito dal sindaco folignate, la Tari sarà ridotta dell’85% per le aziende rimaste sempre chiuse, del 60% per le attività soggette a restrizioni e del 20% per quelle che, pur non essendo state sottoposte a chiusura, sospensione o restrizioni obbligatorie, sono state danneggiate a causa di una contrazione generale dell’attività e dei consumi. Per quanto concerne, invece, le agevolazioni per le utenze domestiche, il bando è giù uscito e, quindi, a disposizione della cittadinanza.
Il sindaco Zuccarini, che pone l’accento sull’approvazione all’unanimità dal consiglio comunale del provvedimento “a dimostrazione della validità ed importanza”, commenta, infine, così la strada presa dall’amministrazione: “Invece di mettere le mani nelle tasche dei folignati, abbiamo stanziato risorse per scongiurare esborsi sia per le utenze non domestiche che per le utenze domestiche”. Interventi agevolativi giudicati “molto importanti” dal primo cittadino “per far fronte ai contraccolpi economico sociali della crisi”.
Sul tema sono intervenuti, poi, i gruppi consiliari di centrosinistra che ora chiedono “di elevare con fondi del bilancio comunale l’intensità dell’agevolazione per quelle attività che hanno subito una riduzione del fatturato superiore al 30% dal 2019 al 2020 e che oggi – aggiungono – potrebbero beneficiare di una riduzione solo fino al 20% dell’imposta”. Le stesse forze d’opposizione sottolineano come “il prossimo importante passo sia l’aiuto alle famiglie con agevolazioni delle tariffe modulate in base al reddito Isee”. Un percorso, questo, sul quale la coalizione di centrosinistra sollecita “maggior coraggio all’amministrazione comunale” chiedendo “l’esenzione totale per le fasce più deboli della popolazione”.