9.8 C
Foligno
martedì, Novembre 18, 2025
HomeAttualitàTrevi, amministrazione contro Vus sul tema rifiuti: “Disservizi intollerabili”

Trevi, amministrazione contro Vus sul tema rifiuti: “Disservizi intollerabili”

Pubblicato il 23 Luglio 2021 12:19 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:07

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

I carabinieri al “Marconi” contro la violenza di genere

Al liceo folignate i rappresentanti dell’Arma hanno affrontato insieme agli studenti delle classi quinte il tema in un incontro che rientra in una campagna regionale. Al centro dell'attenzione dinamiche, strumenti di intervento e prevenzione

Foligno prega per la pace: tre appuntamenti in agenda dal centro storico a Sassovivo

Promossi dall'Azione cattolica e dal Masci, coinvolgeranno diversi luoghi e realtà del territorio. Primo incontro mercoledì 19 novembre nella chiesa della Misericordia

Ispezione delle gallerie, limitazioni al traffico sulla “Val di Chienti”

Gli interventi verranno eseguiti da Anas nelle giornate di mercoledì 19 e giovedì 20 novembre. Controlli, per il cui svolgimento sarà necessario chiudere alcuni tratti di carreggiata dalle 9 alle 19 in entrambi i giorni

Il Comune di Trevi non ci sta e si scaglia contro la governance Vus circa i temi dell’igiene e del pubblico decoro. L’attacco è tutto contenuto in una nota con cui l’amministrazione Sperandio condanna l’azienda che, per conto proprio dell’Ente trevano, gestisce la raccolta dei rifiuti e lo spazzamento. Sul banco degli imputati, “la pessima gestione e gli intollerabili disservizi dei mesi estivi”. “La società negli ultimi anni – scrivono da Trevi – non è minimamente riuscita a migliorare la qualità dei servizi, che anzi – proseguono – è decisamente peggiorata”. Tra i motivi, secondo l’amministrazione comunale, la mancanza di capacità organizzativa e di visione, requisiti che permetterebbero invece a funzionari ed operatori ecologici di lavorare in modo efficiente.

“Non è civile – si legge ancora nella nota – lasciare i cassonetti dei pannoloni pieni per due mesi, interrompere il servizio a pagamento delle biomasse nel periodo dello sfalcio dell’erba, non raccogliere secondo calendario i rifiuti organici o dimenticarsi di intere zone per la raccolta della plastica e di altre frazioni merceologiche”. Questa la fotografia scattata dal Comune di Trevi che ricorda come, allo stesso tempo, ci siano mezzi nuovi fermi in deposito e come l’accordo con Sogepu sia in vigore a singhiozzo. Per il governo Sperandio, dunque, si tratta di una vera mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini, che pagano profumatamente il servizio e le cui richieste, attraverso numero verde, rimangono spesso inascoltate.  

Quindi il monito dell’amministrazione, “non più disponibile a tollerare tanta improvvisazione a danno di cittadini ed immagine delle città”. “È ora che in Vus – attaccano da Trevi – si metta mano ad un serio piano occupazionale e ad un’efficace gestione degli investimenti nell’organizzazione di mezzi e lavoratori”. E in favore di questi ultimi, c’è comunque una lancia spezzata, perché “nonostante le pesanti difficoltà organizzative – concludono dall’amministrazione – hanno dato e stanno dando il proprio contributo con il massimo impegno e professionalità”.

Articoli correlati