Un sostegno alle famiglie in difficoltà ed un aiuto alle attività economiche del territorio. È lungo questo doppio binario che si sviluppa il progetto “Insieme a scuola” promosso dal Comune di Gualdo Cattaneo. Con un’apposita delibera, infatti, la giunta guidata dal sindaco Enrico Valentini lo scorso 3 agosto ha deciso “di fornire uno strumento di supporto – fanno sapere dall’amministrazione comunale – attraverso l’attivazione di una misura specifica rivolta ai nuclei familiari al cui interno sia presente almeno un alunno iscritto e frequentante l’Istituto comprensivo ‘Aldo Capitini’”.
L’iniziativa, nello specifico, prevede l’erogazione di un contributo di 100 euro per ogni alunno frequentante la scuola primaria e di 200 per la secondaria. Contributo che, aggiungono dal palazzo comunale di Gualdo, sarà finalizzato alla riduzione della spesa a carico delle famiglie per l’acquisto di materiale didattico e scolastico. Parallelamente però, come detto, si sosterranno anche le attività economiche presenti sul territorio comunale. I fondi stanziati per il progetto, infatti, potranno essere utilizzati solo negli esercizi commerciali presenti nel comune di Gualdo Cattaneo che hanno aderito al bando. Le domande andranno inviate entro il 30 dicembre e il contributo dovrà essere speso entro il 31 dicembre.
Nell’ambito del progetto “Insieme a scuola”, inoltre, è stata deliberata anche l’erogazione di fondi per 3mila euro destinati alle quattro scuole dell’infanzia presenti nel territorio per l’acquisto di materiale didattico. “Abbiamo voluto fortemente introdurre questa misura di sostegno alle famiglie e allo stesso tempo allo studio e alla formazione dei nostri ragazzi – ha spiegato il vicesindaco con delega al bilancio ed ai servizi sociali, Sabrina Annibali – in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo da quasi due anni. È fondamentale – ha quindi concluso – che ai nostri ragazzi non vengano a mancare gli strumenti più importanti per la loro formazione, per il loro futuro ed di conseguenza per il futuro di tutti noi”.