“Il doppio senso di circolazione in via Nazario Sauro, la Ztl in via Campagnola e tante altre illogicità sono scelte degli attuali amministratori”. Lo dicono in una nota i gruppi consiliari di centrosinistra, che intervengono così sul Piano urbano di mobilità sostenibile che sta prendendo via via forma a Foligno. “Il piano – spiegano Pd, PattoXFoligno e Foligno 2030 – era stato commissionato alla società Sintagma dall’amministrazione precedente, ma non si era andati oltre la fase dei rilevamenti iniziali e della stesura delle linee generali”. “Tanto che – proseguono – è stato approvato solo nel dicembre 2020, quando l’amministrazione attuale c’era da un anno e mezzo”.
Ma l’opposizione di centrosinistra va anche oltre. “La nostra città sta subendo scempio dopo scempio” attaccano dalla minoranza. Pums a parte, infatti, Pd, PattoXFoligno e Foligno 2030 prendono la parola anche sulla questione sicurezza. “Sporcizia ovunque – lamentano – furti, borseggi e l’impossibilità di percorrere in bicicletta ampi tratti di strade urbane”. Quello che manca più di tutto, però, per l’opposizione è “la condivisione di valori fondamentali come quelli del riconoscimento di pari diritti a tutti, l’idea che la sanità deve rimanere rigorosamente pubblica e deve essere potenziata con scelte opportune. Le decisioni che riguardano la vita quotidiana dei cittadini – concludono dunque – vanno prese condividendole con loro”.
La minoranza, però, si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa. “Appena questa amministrazione comunale si è insediata – dichiarano i tre gruppi consiliari – ha avuto l’impudenza di attribuirsi meriti per la realizzazione di progetti che ovviamente erano stati portati avanti dall’amministrazione precedente”. Tra i tanti segnalati, la scuola Carducci e quella dell’infanzia di San Giovanni Profiamma, la nuova pubblica illuminazione, le piste ciclabili e il rifacimento della pista di atletica, ma non solo. “Si sono vantati di aver organizzato per la prima volta eventi già realizzati in precedenza – aggiungono -: giunte comunali nelle frazioni, tappa a Foligno delle Ferrari, eventi musicali e Giro d’Italia”. Tra i tanti riferimenti, poi, quello allo Svincolo di Scopoli. “Hanno dato fiato alle trombe per proclamare che si sarebbe finalmente fatto grazie a loro ma, pian piano, all’insorgere di problemi e scontenti, quest’amministrazione ha sfrontatamente affermato che queste situazioni erano state ereditate dall’amministrazione precedente”. Così come, “il problema delle asfaltature a Capodacqua, le complicazioni viarie a San Giovanni Profiamma e la carenza di personale della polizia municipale”. “Dopo quasi due anni e mezzo del nuovo mandato – dichiarano quindi in conclusione – si ha ancora la sfrontatezza di affermare che sono tutte criticità dovute a chi li ha preceduti”.