Aveva violato ripetutamente la misura cautelare che lo obbligava a presentarsi quotidianamente al Commissariato di Foligno. Per questo un cittadino italiano di 25 anni è finito agli arresti domiciliari nel pomeriggio di martedì 31 agosto, in esecuzione di un’ordinanza cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Spoleto.
Già noto da tempo alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, il giovane era stato arrestato verso la fine del mese di luglio, quando i poliziotti lo avevano sorpreso a saldare il conto in una struttura ricettiva folignate utilizzando una carta di credito rubata poco prima da un’autovettura in sosta. Convalidato l’arresto in flagranza, il 25enne era stato sottoposto dall’autorità giudiziaria spoletina alla misura cautelare dell’obbligo di quotidiana presentazione in Commissariato. Tuttavia, nel corso del mese di agosto, il giovane aveva collezionato numerose violazioni di tale misura cautelare.
E così, negli scorsi giorni proprio dal Commissariato di via Garibaldi era partita una segnalazione alla Procura della Repubblica di Spoleto sulle inottemperanze del ragazzo. Immediata la richiesta, da parte del pubblico ministero titolare del fascicolo relativo al 25enne, di un aggravamento della misura cautelare. Richiesta che ha ottenuto parere favorevole. Agli agenti folignati, coordinati dal vicequestore Adriano Felici, non è rimasto che localizzare il giovane e sottoporlo immediatamente alla misura cautelare degli arresti domiciliari.