Segnali incoraggianti sul futuro delle Omc di Foligno, ma i sindacati restano vigili. Potrebbe riassumersi così la posizione assunta dalla Fit Cisl Umbria che, nelle parole del segretario regionale, Fabio Ciancabilla, accoglie di buon grado le ultime notizie circa il sito folignate. Nel dettaglio, la sigla parla della decina di assunzioni di operatori alla manutenzione in programma entro settembre e dell’investimento teso a dotare il sito di binari lunghi per la manutenzione del materiale rotabile Jazz e Pop, il cui iter sembra procedere senza intoppi. Sul fronte assunzioni, Fit Cisl spiega come si stia concretizzando quanto la dirigenza delle Omc e della Linea di direzione tecnica aveva anticipato in primavera all’assessore regionale Enrico Melasecche e alla seconda commissione trasporti del consiglio regionale.
Buone nuove, sì, ma, come detto, la Fit Cisl Umbria non abbassa la guardia. “Nonostante i segnali positivi – si legge in una nota firmata dal segretario regionale -, restiamo vigili rispetto alle scelte che verranno fatte da Trenitalia nell’immediato futuro. Dobbiamo ricordare infatti, che a fronte delle 10 assunzioni previste, resta ancora da coprire la carenza di almeno altre 30 posizioni di operatore della manutenzione – continua Ciancabilla -, determinata dalle uscite per pensionamenti avute nel corso di questo ultimo anno e mezzo”. Come a dire, siamo sul binario giusto ma la strada è ancora lunga. A non andare giù all’organizzazione sindacale, c’è poi la mancanza di un incontro ufficiale con la dirigenza di Trenitalia, “che certifichi – si legge ancora – ciò che abbiamo saputo solo grazie a fonti esterne alle normali relazioni sindacali”.
In ultima analisi, Fit Cisl Umbria, che dice di comprendere le difficoltà che l’emergenza sanitaria possa aver recato al Gruppo Fsi, ritiene comunque che sia giunto il momento di avere nero su bianco il futuro delle Omc di Foligno.