15.3 C
Foligno
venerdì, Ottobre 31, 2025
HomeAttualitàQuintana di nuovo senza corteo, si torna al Trinci per l’arruolamento dei...

Quintana di nuovo senza corteo, si torna al Trinci per l’arruolamento dei cavalieri

Pubblicato il 7 Settembre 2021 09:41 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:53

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Centro storico in crisi, il Comune risponde a Confcommercio: “Non accettiamo accuse di immobilismo”

All'indomani della conferenza del presidente Amoni per segnalare l’inefficienza dell'amministrazione, è arrivata la risposta del primo cittadino e della giunta

A Foligno tre mesi di concerti e iniziative musicali con Young Jazz

Tre le rassegne messe a punto per questa nuova edizione della manifestazione, che prenderà il via a novembre per poi concludersi a gennaio. In arrivo artisti di fama internazionale e riflettori accesi sulla disabilità con il progetto “Community"

L’olio Viola ancora nella “hall of fame” dei migliori al mondo

A rientrare nella speciale classifica Flos Olei solo altri 9 produttori, di cui 5 italiani. Inoltre, per l’annata 2026 la realtà folignate è stata premiata con il massimo dei voti: “Curiamo ogni dettaglio per garantire l’eccellenza dell’olio ai nostri clienti”

Per Foligno questa è la settimana che porta alla Giostra della Quintana. Quella della Rivincita, che, domenica 12 settembre, vedrà sfidarsi al Campo de li Giochi i dieci binomi rionali, pronti a contendersi il palio firmato dall’artista Giovanni Kronenberg. La manifestazione simbolo della città entra dunque nel vivo seppur con un programma ridimensionato, per la terza volta consecutiva, dalle vigenti norme anti contagio. In questo senso, tutti gli eventi che avrebbero potuto creare assembramenti, si veda tra gli altri la gara dei tamburini, sono stati tagliati dal cartellone. La mancanza forse più pesante anche in questa edizione settembrina, però, sarà quella del corteo storico per le vie del centro. Impossibile da organizzare giacché impossibile controllare gli importanti flussi di persone che ogni volta richiama a sé.

L’annullamento della sfilata era chiaramente nell’aria, tanto che il numero uno dell’Ente Giostra, Domenico Metelli, ne aveva già parlato in occasione della presentazione del palio di Giostra degli scorsi giorni. Poi la definitiva conferma, arrivata sia attraverso i canali social di palazzo Candiotti sia attraverso le parole di Luca Radi, che di palazzo Candiotti è presidente della commissione artistica. Intervenuto a Rgunotizie.it, e ribadendo quindi come il corteo non potrà essere organizzato per motivi sanitari, Radi annuncia che “la sera della vigilia della Giostra, sabato 11, alle 23, ci sarà ancora una volta la cerimonia di arruolamento dei cavalieri, benedizione, lettura del bando e sorteggio dell’ordine di gara nella corte di palazzo Trinci, con la stessa formula di agosto”. Il presidente della commissione artistica sottolinea poi come l’Ente sia al lavoro per offrire un cerimoniale ancor più suggestivo di quello andato in scena il giorno prima della scorsa Sfida, “un appuntamento che possa sfruttare al meglio la bellezza della location”. Un appuntamento a cui non mancherà il nuovo vescovo di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, recentemente insediatosi alla guida della Diocesi. Una prima volta per lui, ed una prima volta per la fanfara della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, che, come anticipato dallo stesso Radi, “si esibirà sabato pomeriggio alle 17 sempre a palazzo Trinci e, ancora, tra la prima e la seconda tornata della singolar tenzone del giorno successivo”.

Di fatto, dunque, niente corteo storico nella serata di sabato. Un mini corteo, così come spiegato dal vicequestore folignate Adriano Felici, dovrebbe svolgersi la domenica della Giostra, con le rappresentanze rionali che partendo da piazza della Repubblica e sfilando per corso Cavour faranno ingresso al “Marcello Formica e Paolo Giusti” prima della gara. Una ‘tratta’ ridotta che, in termini di sicurezza e stando a quanto riferito sempre dal vice questore, “è più facile da gestire”.

“Intanto – ricorda il presidente della commissione artistica, Luca Radi – andiamo avanti con gli incontri culturali delle Quintana del ciclo ‘Chi non sa far stupire vada alla striglia’”. Dopo l’appuntamento pomeridiano di martedì 7 settembre con “Artemisia Gentileschi pittrice, guerriera” a cura di Elisabetta Silvestri dell’Associazione Soroptimist, gli spazi di approfondimento continueranno, sempre alle 18.30 a palazzo Candiotti, fino a venerdì 10 settembre. Mercoledì 8, “L’architettura effimera nelle feste del XVII secolo” con Luca Bonifacio, giovedì 9 settembre, invece, “Foligno come a Roma. Un baldacchino bellissimo” con Rita Marini dell’Associazione Orfini Numeister e venerdì 10, infine, “Fra Don Ferrante e il Conte Zio – Il Seicento nei Promessi Sposi” con Guglielmo Tini.

Articoli correlati