Cambio ai vertici del distretto sociosanitario di Foligno. In pensione da questa mattina (venerdì 1° ottobre), la dottoressa Giuliana Fancelli ha infatti passato il testimone a Paolo Tozzi, dirigente medico già responsabile del Centro di Salute 3. Sarà lui, dunque, ad occuparsi del distretto folignate. Ma la dottoressa Fancelli non è stata l’unica professionista che questa mattina ha salutato la struttura sanitaria. Pensionamento a Foligno anche per Antonia Tamantini, direttrice del Dipartimento di salute mentale, e per il dottor Alfredo Properzi, medico di medicina generale. Nel Ternano, invece, a lasciare per raggiunti limiti d’età sono stati Maria Stefania Gallina, dirigente del servizio Formazione, comunicazione e relazioni esterne e il dottor Angelo Liurni, altro medico di medicina generale.
Professionisti che, hanno sottolineato il direttore generale dell’Usl Umbria 2, Massimo De Fino, la direttrice sanitaria Simona Bianchi e il direttore amministrativo Piero Carsili “hanno garantito un supporto fondamentale per la tenuta del sistema sanitario e della rete dei servizi al cittadino durante la lunga e buia fase dell’emergenza pandemica. A tutti loro – hanno concluso De Fino, Bianchi e Carsili – rivolgiamo un caro saluto e i migliori auguri per gli anni a venire”.
Intanto la direzione strategica aziendale ha adottato le prime determinazioni, definendo i nuovi assetti alla guida delle strutture territoriali. Oltre al dottor Paolo Tozzi che – come detto – guiderà il distretto sanitario di Foligno, nuovo incarico anche per il dottor Massimo Marchino. Già responsabile del SerD, è stato nominato direttore del distretto di Orvieto in sostituzione del dottor Camillo Giammartino , chiamato a far parte dello staff della Direzione regionale Salute e welfare per le attività del programma “Progettare le emergenze”. Al vertice del distretto della Valnerina, invece, ci sarà la dottoressa Simona Marchesi, già responsabile del presidio ospedaliero di Cascia-Norcia. Attribuito infine l’incarico di responsabilità della struttura semplice Relazioni sindacali al dottor Roberto Longari, che assume anche l’incarico di responsabile della Prevenzione della corruzione e del sistema assicurativo.