L’“Oro di Spello Festa dell’Olivo e Sagra della Bruschetta” spegne sessanta candeline e si prepara a festeggiare un così importante traguardo con un’edizione fitta di appuntamenti. Una tre giorni, dal 19 al 21 novembre, che celebra l’olio quale espressione della storia, della cultura e della tradizione del territorio spellano. Nel weekend, dunque, la Splendidissima Colonia Julia torna ad essere la capitale dell’olio “nuovo” con un ricco programma che unisce amore per la tradizione ed aspetto folcloristico della “Festa della Benfinita”. La kermesse, promossa dal Comune in collaborazione con la Pro Loco di Spello, consolida, di fatto, il percorso del Festival gastronomico “L’Oro di Spello incontra la cucina italiana”. Un format, giunto alla settima edizione, che valorizza l’olio extravergine d’oliva, il prodotto tipico più rappresentativo e importante della storia spellana. Da segnalare, tra gli eventi all’E*tra Vergine Oleoteca venerdì (cena alle 20.30), sabato (pranzo alle 13.30 e cena alle 20.30) e domenica (pranzo alle 13.30), il Menu OliOcentrico con il critico gastronomico Jacopo Fontaneto. Appuntamenti, questi, alla scoperta degli oli con le Città dell’Olio d’Italia. Nella Taverna Costantino Imperatore, sabato alle 20 e domenica alle 13, invece, menu ai profumi autunnali curati dall’Associazione Gruppo Ricreativo di Santa Luciola (per info 3406747021 o 3384684715).
“L’edizione 2021 vede la Festa dell’Olivo e Sagra della Bruschetta giungere alla sua sessantesima edizione ed è ancora protagonista del mese dell’Olio dei Frantoi aperti – commentano il sindaco, Moreno Landrini, e l’assessore a cultura e turismo, Irene Falcinelli-. Si tratta di un traguardo importante per la “Festa della bruschetta”, perché è così che amano ancora chiamarla i cittadini di Spello consapevoli di custodire un tesoro, il più antico dell’Umbria e uno dei più longevi d’Italia”.
“La rievocazione delle tradizioni popolari e contadine oggi diventa occasione di valorizzazione delle eccellenze e momento di riflessione sul valore delle radici culturali del nostro territorio – continua il presidente della Pro Loco Spello, Fabrizio De Santis -. Narrare la storia dell’olio e di come continui ad essere protagonista della nostra tavola torna inoltre a essere il filo conduttore dell’incontro tra L’Oro di Spello e la cucina italiana e gli Oli delle Città dell’Olio d’Italia”.
IL PROGRAMMA
Venerdì 19 novembre si segnala alle 15.15 nella Sala dell’Editto del Palazzo comunale il convegno “Rapporto di lavoro in agricoltura: il contratto collettivo di riferimento. I consulenti del lavoro incontrano le aziende e i professionisti del settore per approfondire norme, strumenti e prospettive”. L’iniziativa sarà trasmessa sul canale YouTube della Pro Loco di Spello e sulle pagine FB di Spello Turismo e Pro Loco Spello.
Sabato 20 novembre alle 16 in largo Garibaldi “Prototipo Live Band, 4 amici con la passione del Rock! Il resto è solo musica” con la StreetBand.
Alle 18 nella sala dell’Editto del Palazzo Comunale, nell’ambito della rassegna Passaparola, leggi, gusta, pensa ci sarà la presentazione di “Bellezza e misteri degli alberi, alleati contro il cambiamento climatico” a cura di Antonio Brunori, Segretario Generale PEFC Italia; a seguire la proiezione del cortometraggio “Il bosco ritornerà” della Compagnia delle Foreste.
Il momento clou della manifestazione rimane strettamente ancorato alla tradizione: già dalla mattina di domenica 21 novembre lungo le vie del centro storico, a partire dalle 10, sarà possibile ammirare i “Carri della frasca”, i carri agricoli in cui viene ricostruito un albero di olivo arricchito di salumi, formaggi e frutta quale premio di fine raccolta al Caposcala, recuperando le antiche usanze oggi perdute. L’iniziativa è curata dalle Associazioni del territorio: Terziere Porta Chiusa, Gruppo Ricreativo Santa Luciola, Comitato per Capitan Loreto, Centro Sociale San Felice e Associazione Ombrikos.
In alcuni punti della città durante la giornata saranno allestiti dei Punti Bruschetta.
Nell’atrio della Volta sarà predisposto un mercatino dei prodotti tipici del Monte Subasio, mentre dell’atrio del palazzo Comunale la mostra “60 anni di Festa della Bruschetta” a cura del Circolo Cine Foto Amatori Hispellum.
Sempre in piazza della Repubblica, dalle 12, si esibirà “La banda Bisunta” con il laboratorio finale con tutti i partecipanti dei corsi vocali-strumentali.
Gran finale a partire dalle 15 nelle vie del centro storico con canti tradizionali e stornelli accompagnati dal suono dell’organetto per festeggiare la “benfinita” della raccolta delle olive: parteciperanno vari gruppi di musica tradizionale umbra come “I Maggiarini” di Valtopina, “Canto Popolare” di Giano dell’Umbria, “Antichi Sapori Umbri” di Gualdo Tadino, “Luigi Cimarelli & Amici con La Marmellata di More” di Spello.