26.2 C
Foligno
martedì, Luglio 15, 2025
HomeAttualitàListe d’attesa, l’8 dicembre apertura straordinaria degli ambulatori a Foligno e Amelia

Liste d’attesa, l’8 dicembre apertura straordinaria degli ambulatori a Foligno e Amelia

Pubblicato il 6 Dicembre 2021 15:39 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:31

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Francesco Rapo è il nuovo segretario del Pd di Spello

Tra le linee programmatiche del nuovo segretario il dialogo interno al partito e il confronto con le realtà del territorio. Dal circolo annunciano “sostegno e stimolo all’amministrazione comunale e visione della Spello presente e futura”

Foligno, minaccia di morte l’ex moglie e punta un coltello contro i poliziotti

L’uomo, un 33enne, è stato arrestato nella notte di lunedì dagli agenti del commissariato di via Garibaldi. In forte stato di agitazione e particolarmente aggressivo, si era barricato in casa insieme alle figlie, minacciando intenti suicidi

Fiamme in un magazzino in via Marchisiello

L’incendio è divampato nella serata di lunedì, in un locale che fino a poco tempo fa aveva ospitato un negozio di ortofrutta. Ad intervenire sul posto i vigili del fuoco allertati da alcuni residenti della zona

Apertura straordinaria degli ambulatori per gli accertamenti di carattere neurologico e riabilitativo mercoledì 8 dicembre negli ospedali di Foligno e Amelia. A comunicarlo è l’Usl Umbria 2 spiegando come il provvedimento vada verso l’abbattimento delle liste d’attesa intrapreso di concerto con la Regione Umbria. A ribadirlo anche il direttore generale dell’Usl2, Massimo De Fino, che ha aggiunto: ”Per ritornare prima possibile ad una condizione di normalità, abbiamo dato disposizione di utilizzare anche i giorni festivi oltre al prolungamento delle normali attività”. Strategia che, sottolineano dall’Usl Umbria 2, si è resa necessaria anche in virtù della contingenza pandemica. “La nostra disponibilità è massima – ha infatti specificato il direttore del Dipartimento di riabilitazione, Mauro Zampolini – anche se dobbiamo conciliarla con le normali attività ormai riprese a pieno ritmo. Le attività ambulatoriali – ha quindi concluso – dovrebbero essere normalizzate all’inizio del 2022 compatibilmente con l’andamento dell’epidemia”. La strada intrapresa è, dunque, quella di evitare il sovraccarico delle strutture sanitarie contrastando l’aumento delle infezioni attraverso la vaccinazione più completa possibile. In quest’ottica si iscrive anche il potenziamento dei centri vaccinali per accorciare il più possibile i tempi di chi ha deciso di procedere con l’immunizzazione.

Articoli correlati