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Foligno, azienda devolve parte del fatturato a chi è in difficoltà: “Sappiamo cosa significa”

Pubblicato il 20 Dicembre 2021 12:12 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:28

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Rialzarsi dopo aver vissuto un momento di forte difficoltà economica e da lì ripartire con l’obiettivo di aiutare chi si trova a dover affrontare situazioni di disagio. È quello che ha deciso di fare e che sta facendo Gabriel Anca, giovane folignate che, insieme al suo socio e a tutto lo staff della sua azienda, ha deciso di devolvere parte del proprio fatturato a sostegno di cittadini in difficoltà, regalandogli un Natale sereno. 

Da qui, l’appello diffuso attraverso i social a segnalare quelle associazioni che operano sul territorio e grazie alle quali arrivare alle fasce più bisognose della comunità folignate. Immediata la risposta della cittadinanza, che ha fatto da ponte tra la società di Gabriel Anca e le realtà associative che operano sul territorio. “”Nel mio passato – racconta – ci sono stati momenti di grandi difficoltà economiche, pertanto – ha aggiunto – ogni anno, anche con il supporto dei nostri dipendenti, un magnifico staff che siamo riusciti a creare, cerchiamo di devolvere parte dei nostri utili aziendali a persone che sono realmente in difficoltà, premiando anche progetti di associazioni che ‘combattono’ ogni giorno per un aiuto concreto a persone bisognose”. E quest’anno a beneficiare dell’iniziativa saranno proprio due associazioni del territorio. Si tratta di Foligno Solidale, progetto di volontariato nato con lo scopo di aiutare la città a fronteggiare le difficoltà economiche e non solo successive all’arrivo della pandemia, e il Centro Aba “L’Edera”, che opera al fianco di bambini con spettro autistico.

Complessivamente verranno stanziati 2.500 euro, fondi che saranno utilizzati per sostenere le attività delle due realtà. Di fatto, si tratta però solo del primo step di un percorso a più lunga percorrenza. “Abbiamo manifestato la volontà – ha quindi annunciato Gabriel Anca – di continuare a sostenere queste due realtà anche in futuro. Un impegno che sarà sancito anche da accordi che sigleremo perché tutto si svolga nella maniera più regolare e trasparente possibile”. Aspetti che per Anca sono prioritari. “Per noi – ha detto – è fondamentale sapere come verranno investiti i fondi stanziati e conoscere le progettualità portate avanti”.

Ma i progetti di Gabriel Anca non si fermano qui. “La nostra missione aziendale e anche personale – annuncia – sta nel poter avviare spero al più presto anche attraverso il supporto delle istituzioni locali dei corsi scolastici da proporre ai vari istituti sulla ‘Formazione finanziaria’ affinché i giovani possano capire cos’è un debito e soprattutto come poterlo gestire nelle diverse fasi della vita”.

Un progetto che incarna un po’ quella che è l’essenza dell’azienda fondata dallo stesso Anca nel 2019 per aiutare e sostenere con consulenze ad hoc quelle persone che, dopo aver contratto un debito con le banche, non riescono per sopraggiunte difficoltà economiche a sostenerlo. “Ci sono tanti strumenti a disposizione che spesso e volentieri i cittadini non conoscono. Il nostro compito è quello di orientarli e aiutarli così a vivere in maniera dignitosa”.

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