2.9 C
Foligno
domenica, Dicembre 14, 2025
HomeAttualitàFoligno, il sindaco vieta l'utilizzo del fuochi d'artificio

Foligno, il sindaco vieta l’utilizzo del fuochi d’artificio

Pubblicato il 31 Dicembre 2021 15:56 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:26

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Al “Frezzi” un ciclo di incontri per riflettere su UE e cooperazione internazionale

Il progetto propone sei diversi appuntamenti in cui i docenti dell'Università di Perugia, Amina Maneggia e Fabio Raspadori, terranno delle lezioni di approfondimento sui temi proposti, che si concluderanno in una visita della Capitale per i partecipanti

L’ospedale di Foligno un modello per i servizi dedicati alle donne

La Fondazione Onda ha conferito al “San Giovanni Battista” due bollini rosa, premia il lavoro svolto negli anni dagli operatori della struttura cittadina. La direzione dell’Usl Umbria 2: "Traguardo importante"

A Trevi una masterclass sul Metodo Classico

Domenica 14 dicembre Le Donne del Vino Umbria propongono a Villa Fabri abbinamenti tra le eccellenze gastronomiche locali e il vino spumante umbro. L’evento chiude le iniziative del 2025

Con un’ordinanza il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini ha disposto il divieto a chiunque, su tutto il territorio comunale, di utilizzare ed accendere nei luoghi pubblici e privati, dalle ore 20 del 31 dicembre fino alle 6 del 1° gennaio 2022, fuochi pirotecnici non posti in libera vendita. Vietato a chiunque di effettuare o far effettuare, in luogo pubblico, di uso pubblico o privato, lo scoppio di petardi, mortaretti ed artifici similari e di ogni tipo di fuoco pirotecnico, anche se di libera vendita, a meno di 500 metri dalla sede dell’ospedale “San Giovanni Battista”, da altri luoghi di cura o di degenza, dalle aree su cui insistono canili, gattili e colonie feline, rifugi per animali, stalle e annessi fienili nonché dai locali o dalle aree all’aperto destinati all’ammasso di paglia, di foraggio e prodotti in genere destinati all’attività zootecnica. Nell’ordinanza si raccomanda, tra l’altro, di evitare – nell’ambito delle aree pubbliche del centro storico, nonché nei luoghi privati da cui le accensioni dei fuochi d’artificio possano raggiungere ovvero interessare direttamente le piazze, le vie pubbliche e le aree limitrofe con presenza di persone – lo scoppio di petardi, mortaretti ed artifici similari e di ogni tipo di fuoco pirotecnico, anche se posto in libera vendita.

Articoli correlati