6.1 C
Foligno
mercoledì, Novembre 5, 2025
HomeCronaca“Aiuto, c'è un messaggio minatorio”, ma si trattava della richiesta di un...

“Aiuto, c’è un messaggio minatorio”, ma si trattava della richiesta di un autografo

Pubblicato il 3 Febbraio 2022 14:32 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:19

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Quattro novembre, la cerimonia a Foligno

In piazza Don Minzoni le celebrazioni per l'Unità nazionale e la giornata delle forze armate

Confcommercio Umbria celebra 5 aziende del Folignate: le foto dei premiati

A ricevere il riconoscimento le imprese Best Foods, l’Hotel Ristorante Fichetto, Norcineria Massatani, Pasticceria Muzzi e Righi. Aldo Amoni: “Sono l’anima autentica del nostro tessuto economico”

Menotre, dalla Regione stop alla concessione di Serrone

Quella del 12 ottobre è stata la prima delle autorizzazioni di prelievo a scadere e, il suo blocco da parte dell'Ente apre una nuova stagione per il torrente che nasce a Sellano. L'assessorato all'ambiente: "Volontà di coinvolgere tutti i soggetti interessati nella redazione di nuove autorizzazioni"

Un intervento decisamente inconsueto quello effettuato dalla volante del commissariato della polizia di Foligno. Gli agenti sono intervenuti per la richiesta di aiuto da parte di un’anziana signora, arrivata alla sala operativa del commissariato folignate. La donna ha riferito ai poliziotti, immediatamente giunti nella sua abitazione, di aver ricevuto una lettera da un mittente a lei ignoto che l’aveva turbata.

Sul posto, gli agenti hanno tuttavia accertato che la signora – che in passato aveva lavorato come attrice anche in film diretti da importanti registi italiani – non aveva ricevuto alcuna minaccia, bensì la lettera di un ammiratore. Precisamente, si trattava di un uomo residente in Svizzera, collezionista di fotografie di attrici famose. L’uomo aveva spedito alla donna due foto che la ritraevano sul set di film risalenti ad alcuni decenni fa, con la richiesta di restituirgliele autografate. Dopo aver ricostruito quanto accaduto e rassicurato l’anziana signora, gli agenti si sono a lungo intrattenuti con la donna che, compreso l’equivoco, si è mostrata ben contenta di assecondare la richiesta del collezionista-ammiratore d’oltralpe.

Articoli correlati