Una maglietta tutta personalizzata per Papa Francesco. È quella con la scritta “#spellonelcuore”, realizzata due anni fa dall’associazione Amici di Spello, e donata al Santo Padre, nella mattinata di mercoledì, dal presidente Gianluca Insinga. L’occasione è stata l’udienza generale in Città del Vaticano, cui, appunto, hanno partecipato, oltre al numero uno, alcuni soci del sodalizio spellano. “Un viaggio, un sogno, una speranza che si è avverata con tanta emozione”, queste le parole del presidente Insinga affidate ai social dopo la consegna del presente al pontefice. “Ho avuto l’onore di poter donare al Santo Padre nell’udienza svoltasi in Città del Vaticano il 2 febbraio, in qualità di presidente dell’associazione Amici di Spello – racconta quindi – la tshirt #spellonelcuore per rendere omaggio ad un progetto solidale, nato nel post lockdown nella primavera 2020. Una semplice idea – aggiunge Insinga prima di snocciolare qualche numero – poi trasformatasi in qualcosa di eccezionale”.
Dati alla mano, il progetto realizzato, tra gli altri, con il supporto de L’Officina del Fantastico e del Gruppo Ciclistico Pedale Spellano ha portato alla vendita di 1.400 t-shirts in tutto il mondo, alla donazione di 7mila mascherine ad alunni e docenti dell’Istituto comprensivo “Ferraris” di Spello e a quella di 1.500 euro di generi di prima necessità alla sempre spellana associazione Arcobaleno che si occupa di ragazzi con disabilità.
Tornando alla maglietta consegnata mercoledì al Papa e personalizzata proprio con la scritta “Francesco”, viene da sottolineare come sia stata occasione per rinforzare il già saldo rapporto tra il Santo Padre, appunto, e la città dei fiori. Sì, perché, specialmente quando di passaggio in Umbria, più di una volta Bergoglio ha bussato alle porte del monastero di Santa Maria di Vallegloria per una visita alle suore.