17.9 C
Foligno
sabato, Agosto 2, 2025
HomeCulturaFoligno, successo per la mostra di Ivan Theimer: prorogata al 27 marzo

Foligno, successo per la mostra di Ivan Theimer: prorogata al 27 marzo

Pubblicato il 8 Febbraio 2022 13:02 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:19

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Giubileo dei giovani, in cento da Foligno a Roma per incontrare il Papa

A partire alla volta della Capitale anche un gruppo di 42 ragazzi dell’Unità pastorale Giovanni Paolo II che ha deciso di intraprendere il viaggio a piedi. Il ritrovo a Tar Vergata per la veglia e la santa messa insieme al Papa

Parco dei Canapè, Giuliani: “Destinati fondi per un milione e mezzo di euro”

Dalla chiusura dello storico bar allo stato di degrado dei servizi igienici, l’area verde è stata al centro di un’interrogazione presentata da Patto x Foligno. Annunciata la modifica del regolamento comunale: prevista la possibilità di punti di ristoro ambulanti

Addio all’imprenditore Ferruccio Romagnoli

Nato nel 1923 nelle Marche, è venuto a mancare nella mattinata di giovedì 31 luglio. È stato lui a portare a Foligno il metano per autotrazione e a fondare la Centrale Metano

Un successo che ha spinto gli organizzatori verso la proroga. È quello riscosso a Foligno dalla mostra diffusa “Ivan Theimer. Sacro e Mito” che, premiata appunto da un notevole afflusso di pubblico, resterà visitabile fino a domenica 27 marzo. E lo sarà in tutte e tre le sedi espositive, quelle cioè all’Abbazia di Sassovivo, al museo della Città di palazzo Trinci e al Museo capitolare diocesano. La rassegna, lo ricordiamo, è curata da Italo Tomassoni e promossa dall’associazione Amici dell’Abbazia di Sassovivo, con il patrocinio e la compartecipazione di Regione Umbria, Comune e Diocesi di Foligno ed il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, con catalogo Fabrizio Fabbri Editore. Una mostra che, di fatto, rappresenta un’accurata selezione di bronzi, dipinti ed opere su carta, vera summa inedita della riflessione sull’iconografia di Ivan Theimer. Esponente tra i più raffinati dell’arte contemporanea la cui vicenda artistica internazionale è indissolubilmente legata a Foligno. Per il centro storico, infatti, l’artista ha creato le celebri sculture monumentali “Ricordo del dolore umano” ed “Ercole”, rispettivamente collocate in piazza Don Minzoni e piazza Piermarini.

Come detto, tre le sedi espositive. Il museo di palazzo Trinci è dimora di grandi bozzetti scolpiti in bronzo, argento, cristallo di rocca e pietre preziose relativi ai tanti interventi monumentali di Theimer in spazi urbani e luoghi di culto. All’Abbazia di Sassovivo sono invece esposti imponenti sculture ispirate al tema del sacro, mentre il Museo capitolare diocesano ospita dipinti raramente visibili, o mai esposti prima, affiancati da alcune sculture, che esprimono la forte tensione dell’artista verso il trascendente. E poi, nella cripta romanica della cattedrale di San Feliciano – parte del percorso espositivo del Museo diocesano recentemente riaperto al pubblico – si possono ammirare i bozzetti proprio della fontana monumentale “Ricordo del dolore umano”.

Questo e non solo. No, perché tra il 26 febbraio ed il 27 marzo, ci sarà spazio in agenda per iniziative collaterali curate dall’associazione Amici dell’Abbazia di Sassovivo. Tra queste, visite guidate alle sculture monumentali, due incontri tematici sulle opere in esposizione, la proiezione di un film e la presentazione di una performance teatrale.

Per tutte le informazioni è possibile rivolgersi ai seguenti contatti: abbaziadisassovivo@libero.it o 349 5058843, museotrinci@comunedifoligno.pg.it o 0742 330584/585, museodiocesano@diocesidifoligno.it o 0742 351209

Articoli correlati