È servito l’intervento degli agenti del commissariato di Foligno per sedare una lite tra vicini. L’episodio si è registrato nella notte tra martedì e mercoledì, quando i poliziotti sono intervenuti a seguito di una chiamata alla sala operativa. A telefonare una donna di 87 anni. Giunta sul posto, la polizia ha appreso dall’anziana che, il vicino di casa, nel corso della notte, avrebbe staccato più volte l’energia elettrica della sua abitazione andando persino a bussare con violenza alla porta di casa. La donna ha spiegato che, non avendo riscaldamento, si era vista costretta ad utilizzare una stufetta elettrica per scaldarsi. Quest’ultima, a dire della donna, sarebbe stata la causa dell’incrinarsi del rapporto con il condomino che, più volte, si era lamentato del disturbo creato dal rumore dell’elettrodomestico.
I poliziotti, a quel punto, hanno sentito anche la famiglia vicina che, seppur negando di aver disattivato il contatore, ha confermato di aver bussato a casa della coinquilina per cercare di porre fine a quel rumore che rendeva impossibile il loro riposo.
“Dopo aver constatato i cattivi rapporti di vicinato tra le parti – spiegano dal commissariato – gli agenti hanno invitato tutti a tenere un comportamento improntato alla correttezza e a rivolgersi alla polizia in caso di necessità, evitando di intraprendere autonome iniziative che, alle volte, potrebbero avere anche dei risvolti di natura penale”.