Torna a scendere il numero dei contagi da Covid-19 in Umbria. A dirlo è il bollettino regionale aggiornato a sabato 26 marzo, che ne riporta 497 in meno rispetto al giorno precedente. In totale i cittadini alle prese con il virus risultano, quindi, 21.054. Di questi, 20.851 risultano in isolamento, mentre sono 203 quelli ricoverati. Scende di un’unità, quindi, il numero dei pazienti Covid. In area medica si trovano attualmente 199 persone (66 all’ospedale di Perugia, 62 in quello di Terni, 35 a Foligno, 16 a Città di Castello, 13 a Branca, 6 a Pantalla, 3 a Castiglione del Lago e uno a Orvieto e ad Umbertide), in area critica sempre 4, tutti al Santa Maria di Terni. Nelle stesse 24 ore anche altri due decessi, uno a Fossato di Vico e l’altro di fuori regione. In totale si contano, quindi, 1.788 vittime.
Di nuovi contagi ne sono stati individuati 1.690 (226.323) su 10.280 tamponi processati per un tasso di positività del 16,44%. Gli antigenici analizzati sono stati 8.146 (2.372.375), mentre i molecolari 2.134 (1.577.914). I capoluoghi di Perugia e Terni fanno i conti, rispettivamente, con altri 354 (3.809) e 196 (2.426) cittadini contagiati dal Coronavirus. Ottantaquattro, invece, quelli di fuori regione (1.192). Per quanto riguarda la Valle Umbra, il bollettino regionale registra 114 casi di Covid-19 in più a Foligno (1.251), 89 a Spoleto (1.104), 17 a Trevi (201), 16 a Spello (216), 14 a Bevagna (85), 13 a Gualdo Cattaneo (146), 12 a Cannara (80), 7 a Castel Ritaldi (62), Giano dell’Umbria (68) e Montefalco (104). E ancora 6 a Nocera Umbra (140), 3 a Campello sul Clitunno (101) e uno a Valtopina (28). Anche nella città della Quintana si assiste ad una flessione degli attualmente positivi: sono 1.251 contro i 1.262 del giorno precedente. I folignati in isolamento sono 1.245, quelli ricoverati 6 (nessuno in terapia intensiva). I guariti sono stati 125.
Poco più di 500 i vaccini inoculati nell’ultima giornata. Nello specifico sono state 34 le prime dosi (in totale 741.195, pari all’85,9%), 101 cicli completi (in totale 746.089, pari all’86,4%) e 363 dosi “booster” (in totale 554.324, pari al 64,41%).