“Il Comune di Foligno ha recentemente partecipato a diversi bandi per la realizzazione di nuove scuole”. Lo ha detto l’assessore al bilancio, Elisabetta Ugolinelli, nel corso del consiglio comunale del 29 marzo scorso, quello che ha visto la massima assise cittadine discutere, tra le altre cose, di tasse e Dup. Nel suo intervento, la titolare del “tesoro” di palazzo Orfini Podestà ha appunto spiegato come l’Ente avesse inoltrato diverse candidature di partecipazione ad altrettanti bandi riguardanti la realizzazione di edifici scolastici innovativi, sicuri, sostenibili ed inclusivi.
Candidature tutte presentate nel mese di febbraio con le quali, tanto per cominciare da quella con finanziamento maggiore, è stata fatta domanda per sistemare la scuola media “Gentile”. L’importo complessivo, in questo caso, tocca quota 13 milioni e 850mila euro. Stando a quanto emerso in consiglio, è stata anche fatta una domanda tesa alla costruzione della palestra alla scuola dell’infanzia di via Mameli per un milione e 825mila euro. Così come per la scuola dell’infanzia di via Sicilia, per un finanziamento, in questo caso, di 2 milioni e 135mila euro. Stesso importo per un’altra domanda, quella cioè relativa ad un intervento di demolizione e ricostruzione alla scuola di Sterpete. L’assessore Ugolinelli ha inoltre ricordato come il Comune di Foligno abbia partecipato anche ad un avviso pubblico per aumentare la disponibilità delle mense: da qui la domanda presentata per quella di via dei Mille per un importo di un milione e 800mila euro.
E sulla partecipazione dell’Ente di piazza della Repubblica a questi bandi era intervenuto, attraverso le colonne della Gazzetta di Foligno, proprio il vicesindaco della città della Quintana ed assessore ai lavori pubblici, Riccardo Meloni. “Attraverso diversi interventi – aveva detto – sarà rifatto un terzo delle scuole cittadine. Un avvenimento che non ha precedenti – aveva quindi aggiunto Meloni -, così come non si erano mai visti tutti questi milioni di euro. Si tratta insomma – aveva concluso – di un’occasione storica”.
Un’occasione per gli edifici scolastici e per la città tutta che, di fatto, si andrebbe ad aggiungere ad un’altra forse ancor più significativa. Quella relativa al piano di finanziamento varato dal commissario straordinario per la ricostruzione post sisma 2016, Giovanni Legnini. Lo stesso che permetterà l’arrivo a Foligno di 72 milioni di euro per interventi di miglioramento ed adeguamento sismico e di demolizione e ricostruzione in favore, appunto, delle scuole cittadine.