11.7 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeAttualitàBevagna, la “Primavera medievale” fa centro e ora si guarda al Mercato...

Bevagna, la “Primavera medievale” fa centro e ora si guarda al Mercato delle Gaite

Pubblicato il 26 Aprile 2022 14:08 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:05

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi, precipita velivolo leggero: un morto

L’incidente aereo nel pomeriggio di giovedì primo maggio in località Mercatello. L’aeromobile è finito all’interno di un capannone industriale: a bordo anche un’altra persona, che è riuscita ad abbandonare il mezzo prima dell’impatto

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

A Bevagna è calato ieri il sipario sulla “Primavera medievale” e l’associazione Mercato delle Gaite traccia un bilancio della kermesse partita venerdì scorso. Dal sodalizio parlano di “attese ampiamente soddisfatte”, sottolineando come il meteo incerto di questi ultimi giorni non abbia smorzato l’entusiasmo per il ritorno nelle strade e nelle piazze del popolo delle quattro Gaite. Diversi gli ingredienti dell’edizione 2022 appena andata in archivio.

A cominciare dai tanti eventi al teatro Torti e all’Auditorium Santa Maria Laurentia che hanno visto protagonisti storici, rievocatori, docenti universitari, scrittori e narratori. Spazi di approfondimento molto partecipati, di alto livello e attraverso cui sono state affrontate le più svariate tematiche: dalle gesta di Re Artù fino all’importanza della rievocazione, passando per il successo del medioevo nella narrativa, le antiche rotte sulla via della seta ed il medioevo di Pasolini. All’appello non sono poi mancati gli spettacoli di giullari e saltimbanchi, la musica, i mercanti e i guerrieri, che hanno non poco coinvolto tanti tra famiglie e bambini. Protagoniste della quattro giorni bevanate anche le abili mani degli artigiani delle botteghe medievali della carta, della cera, del dipintore e della seta. Gli stessi maestri che hanno lavorato senza sosta per mostrare e raccontare a tutti gli avventori le antiche arti medievali. Ma la “Primavera medievale 2022” è stata anche “gastronomia”, quella cioè delle quattro taverne che ha scandito le altrettante giornate di festa.

“L’energia e l’entusiasmo ritrovato con la ‘Primavera Medievale’ – evidenziano da Bevagna – mostrano una macchina in grande ripresa, pronta al grande impegno di giugno”. Quello cioè del Mercato delle Gaite in programma dal 15 al 26 giungo, propiziato dal Banchetto Medievale del 4 giungo, e in vista del quale la “Primavera medievale” era stata apostrofata alla vigilia come “vera e propria anticipazione”.

Articoli correlati