“John Cage e Shozo Shimamoto. Il silenzio come musica. La pittura come azzardo”. È questo il titolo dell’evento con cui la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno farà calare il sipario sul progetto espositivo “Shozo Shimamoto. Grandi opere”, promosso e realizzato in collaborazione con la Fondazione Morra di Napoli. L’appuntamento è per venerdì 29 aprile alle 18.30 al “Ciac – Centro italiano arte contemporanea” di Foligno, quando, nel contesto appunto dell’esposizione del maestro giapponese, ci sarà un omaggio al musicista americano di avanguardia. Due personaggi, Shimamoto e Cage, che hanno capovolto i più elementari postulati dell’arte occidentale dal Rinascimento in avanti e che saranno celebrati con il concerto-evento affidato al duetto Marco Scolastra (pianoforte) e Italo Tomassoni (voce narrante).
Ma cosa unisce le ricerche artistiche di Shimamoto e Cage? A rispondere è la stessa Fondazione Carifol che ha integralmente sostenuto l’evento di venerdì. Intanto, ci sono la sperimentazione performativa, la volontà di terremotare qualunque categoria, l’abbandono dei codici espressivi tradizionali e l’interesse per l’elemento della casualità. Altre poi le affinità tra i due artisti. Entrambi, per esempio, attivano un contesto d’azione che supera i limiti della notazione convenzionale e del confine spaziale della tela, attraverso momenti di partecipazione collaborativa con il pubblico. Presenza, fisicità e nuova organizzazione degli spazi temporali: è insomma in questi tre aspetti che si intrecciano le ricerche condotte da Shimamoto e Cage.
L’Ente di palazzo Cattani annuncia quindi come, all’interno del Ciac e in dialogo con le opere della mostra, “John Cage e Shozo Shimamoto. Il silenzio come musica. La pittura come azzardo” si presenta come un’arena d’azione entro cui il pianista Marco Scolastra eseguirà dieci testi di John Cage, La Monte Young ed Erik Satie, intervallati da interventi di Italo Tomassoni. “Un omaggio a due grandi voci della sperimentazione del XX secolo – concludono dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno -, una manifestazione performativa che mira a tracciarne le coincidenze tecniche.
L’ingresso, ricordiamo infine, è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.