Novità a Foligno sul fronte dell’edilizia scolastica. È notizia di questa mattina, martedì 3 maggio, infatti, che l’Ufficio speciale per la ricostruzione dell’Umbria ha appaltato l’esecuzione dei lavori di riparazione dai danni provocati dal terremoto del 2016 alla sede della scuola dell’infanzia e primaria di via Piermarini, in pieno centro storico, che fa capo all’Istituto comprensivo Foligno 2. Un intervento improntato sul miglioramento sismico e funzionale, atteso da tempo e che ora va verso la concretizzazione.
Nel dettaglio, per lo storico edificio che fu l’abitazione dell’architetto Giuseppe Piermarini e che oggi è di proprietà comunale, si prevedono, oltre ai lavori di riparazione post sisma e di consolidamento strutturale compatibili con le esigenze di tutela e conservazione dell’identità culturale, anche interventi per rendere più funzionale l’edificio e per adeguarlo alla normativa vigente. Il riferimento è, ad esempio, all’eliminazione delle barriere architettoniche, alla prevenzione incendi e alla messa a norma degli impianti esistenti.
Il valore stimato per l’appalto – fanno sapere dalla Regione Umbria – è di circa 2 milioni di euro (2.059.904,87 euro al netto d’Iva, di cui 1.992.908,72 euro per lavori a base d’asta soggetti a ribasso e 66.996,15 euro per l’attuazione dei piani di sicurezza, quest’ultimi non soggetti a ribasso). Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato alle 17 del 17 maggio prossimo e dovrà avvenire attraverso la piattaforma telematica Net4market (link: https://app.albofornitori.it/alboeproc/albo_umbriadc). Gli operatori economici che vorranno partecipare, inoltre, dovranno essere iscritti all’Albo speciale anagrafe antimafia degli esecutori. L’affidamento avverrà con procedura aperta telematica con applicazione del sistema di inversione procedimentale ed il criterio di aggiudicazione sarà quello del minor prezzo, prevedendo l’esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia.
Soddisfatta la dirigente scolastica dell’Ic Foligno 2, Morena Castellani. “Sono contenta che finalmente si muova qualcosa – ha commentato a Rgunotizie -, perché è importante che la scuola si riprenda i propri spazi”. Attualmente sono tra i 140 e i 150 gli studenti appartenenti a sette classi di ciclo primario che si trovano fuori dalla sede storica di via Piermarini e che sono stati ospitati negli spazi concessi dalla “Gongaza”, in attesa di poter fare rientro nella loro scuola. “Dalla caserma abbiamo ricevuto sempre grande collaborazione – ha proseguito – e anche i genitori sono stati molto pazienti, dando fiducia alla nostra scuola. Ci auguriamo, però, di arrivare presto alla fine e che i tempi dunque siano brevi”.
Ma l’Istituto comprensivo Foligno 2 è in attesa anche di un altro intervento, quello che riguarda l’immobile Antonelli di via dei Molini, che ospitava gli uffici di segreteria ora trasferiti a palazzo Barnabò in piazza XX Settembre. “Aspettiamo che anche questo cantiere parta – ha quindi concluso Morena Castellani -, siamo fiduciosi”.