Fumata nera dall’incontro Busitalia-sindacati sul fronte del trasporto pubblico locale. Dopo l’ultimo vertice degli scorsi giorni, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal annunciano di voler proseguire le procedure di raffreddaemento, continuando con la loro azione di protesta. Al centro della discussione il taglio per un importo di 2,8 milioni di euro “imposto dalla Regione sul trasporto pubblico locale – scrivono in una nota i sindacati – che si sono tradotti nella cancellazione di un milione di chilometri di corse urbane ed extraurbane per tutta l’Umbria”. Nel confronto, i sindacati hanno espresso il dissenso verso una scelta che sembra essere “anacronistica e dissonante con le esigenze degli umbri”. Per Cgil, Cisl, Uil e Cisal, la preoccupazione maggiore è legata al futuro dei lavoratori, visto che “si stanno costruendo turni sempre più impegnativi, spostamenti di personale da un deposito all’altro, mettendo tutto a carico del personale coinvolto”. Altro fronte, sono le ripercussioni che gli attuali tagli potrebbero avere rispetto agli impegni economici che la Regione vorrà garantire per l’imminente gara del trasporto pubblico locale. Oltre a proseguire la protesta, le sigle sindacali chiederanno al prefetto di Perugia una convocazione e, se necessario, inviteranno i lavoratori allo sciopero.
Tagli al trasporto pubblico, fumata nera dall’incontro Busitalia-sindacati
Pubblicato il 30 Giugno 2022 13:21 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:54
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