17.9 C
Foligno
martedì, Agosto 5, 2025
HomeCronacaA Colfiorito nuova vita per tre gheppi

A Colfiorito nuova vita per tre gheppi

Pubblicato il 23 Luglio 2022 08:54 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:50

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Giubileo dei Giovani, le emozioni dei pellegrini folignati

C’è chi è partito a piedi e chi ha raggiunto Roma in pullman, ma per tutti quella a Tor Vergata è stata un’esperienza bella e indimenticabile: il racconto dei giovani ma anche dei sacerdoti che li hanno accompagnati

Ss75, auto in avaria viene urtata da una bisarca: mezzi fuori strada e due feriti

L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di lunedì all’altezza di Rivotorto lungo la carreggiata in direzione Foligno, rendendo necessario anche l’intervento dell’elisoccorso per il trasporto dei conducenti in ospedale. Chiusa temporaneamente la corsia di marcia

Innocenzi inarrestabile: per lui il settimo cappotto ad Ascoli

La Giostra marchigiana in onore di Sant’Emidio si è conclusa con una quarta tornata di spareggio tra il “cannibale” e Lorenzo Melosso. A dividerli solo sei punti grazie ai quali il sestiere di Porta Solestà ha portato a casa il 38esimo palio

Una liberazione emozionante. È quella alla quale hanno assistito una trentina di persone nel pomeriggio di venerdì. A Colfiorito, nella zona del Molinaccio, lungo il Parco regionale, la Lipu ha rimesso in libertà tre giovani esemplari di gheppio salvati alcuni mesi fa da una morte certa. Gli uccelli erano infatti caduti dal nido e non era stato possibile trovare i loro genitori. Così, i responsabili regionali guidati dal coordinatore Alfiero Pepponi, si sono presi cura di loro nel centro di Castiglione del Lago. Dopo aver prestato tutte le cure del caso, partendo dalla tonificazione della muscolatura, gli uccelli dovevano essere liberati entro luglio, per non rischiare di avere difficoltà nella reintroduzione in natura. E così è stato, con la Lipu che ha regalato uno spettacolo unico a chi ha assistito alla liberazione. Prima della stessa, il personale dell’associazione ha controllato innanzitutto che i gheppi fossero in grado di predare e sopravvivere autonomamente. “Ora scopriranno una zona tutta nuova, ma non c’è nulla di strano – ha spiegato durante la liberazione Alfiero Pepponi -. Questa è infatti la sorte che spetta a tutti i giovani, visto che la covata ad un certo punto è stimolata dai genitori ad abbandonare il nido. Non si troveranno in difficoltà, visto che l’ambiente di Colfiorito li aiuterà a trovare tutto ciò che gli servirà per la sopravvivenza”. Insomma, quello di venerdì è stato un pomeriggio che i presenti di certo non dimenticheranno facilmente. Anche perché lo scopo di queste liberazioni è senza ombra di dubbio quello di dare nuova vita ad esemplari che rischiavano di perderla, ma anche sensibilizzare quante più persone possibili. “Con questi appuntamenti – ha concluso Pepponi – vogliamo far capire che i contatti con la natura sono più facili di ciò che uno possa pensare”.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati