L’azienda di Foligno Oma ha sottoscritto un importante accordo commerciale con il partner Safran Nacelles, società appartenente al gruppo francese Safran. Sottoscrizione arrivata in occasione del Salone Internazionale dell’Aerospazio di Londra Farnborough tenutosi tra il 18 ed il 21 luglio scorsi. Si tratta, in particolare, del principale evento fieristico di settore, che si svolge, ad anni alterni, a Parigi Le Bourget e, appunto, Londra Farnborough. Evento che ha visto la partecipazione delle aziende di Umbria Aerospace Cluster e, come detto, di Oma. La stessa che ha festeggiato quindi il ritorno al Salone, consuetudine interrotta negli ultimi anni causa Covid, con l’importante firma di cui sopra. Nel dettaglio, l’incontro tra il presidente di Oma, Umberto Nazzareno Tonti, ed Emmanuel Drouet, vice presidente e direttore acquisti proprio di Safran Nacelles, ha permesso la finalizzazione di un accordo che assegna alla realtà folignate la fornitura di un set completo di equipaggiamenti destinati all’impiego su uno dei più ambiziosi programmi per business jet lanciati di recente, aprendo, per gli anni a venire, solide prospettive di mercato. Un risultato che, per l’azienda presieduta da Tonti, rappresenta un importante riconoscimento degli sforzi e delle competenze messi sul piatto durante gli anni di proficua collaborazione con il gruppo Safran. Non solo. No, perché questo successo si allinea con la strategia di sviluppo in cui la società ha continuato a credere ed investire in tempi di pandemia, quelli, cioè, di forte incertezza e difficoltà per il settore Aerospace.
Tornando all’evento fieristico londinese in generale, che ha visto, tra l’altro, una massiccia partecipazione dei principali operatori di mercato, i rappresentanti di Oma hanno svolto numerosi incontri con clienti strategici. Meeting dai quali, gli stessi rappresentanti, hanno potuto riscontrare prospettive commerciali positive per il settore aeronautico, in forte ripresa dopo la pandemia, e l’ottima reputazione che l’azienda di Foligno continua ad avere, grazie ai prodotti e agli sviluppi tecnici e tecnologici raggiunti.