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Foligno, gestione dei servizi culturali: c’è la procedura per l’affidamento

Pubblicato il 24 Agosto 2022 07:10 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:44

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A Foligno si lavora per l’affidamento della gestione integrata dei servizi museali, culturali e turistici del Comune. Determina dirigenziale 1339 dell’11 agosto alla mano, infatti, palazzo Orfini Podestà ha approvato il progetto del servizio di gestione, appunto, ed ha indetto la procedura per l’affidamento a terzi della gestione integrata per una durata di cinque anni e importo a base di gara per 2.716.114 euro. L’individuazione del contraente, leggendo sempre l’atto pubblicato nell’albo pretorio, avverrà mediante proceduta aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità prezzo. Comune al lavoro, insomma, per affidare in maniera omogenea la gestione di importanti poli cittadini, anche perché i servizi culturali e turistici, così come quelli tecnico organizzativi relativi agli eventi, affidati dall’Ente in gestione esterna, andranno in scadenza tutti contemporaneamente il prossimo 31 agosto. Da qui la necessità di redigere il progetto esecutivo del servizio, dal quale risulta come il contratto da affidare sia di tipo misto e che, come detto, il corrispettivo stimano, per cinque anni di durata contrattuale è di circa 2 milioni e 700mila euro. L’avvio del contratto stesso, sempre stando alla determina, non potrà avvenire prima del 1° dicembre, visti i tempi necessari all’espletamento della gara. Previsto, inoltre, l’eventuale rinnovo fino ad un massimo di tre anni.

Questi gli aspetti tecnici. Ma perché il Comune punta sull’affidamento dei servizi di gestione in una logica integrata? La volontà, tra le altre cose, è assicurare la massima sinergia proprio nei diversi aspetti di gestione, così come efficienza ed efficacia. L’obiettivo, insomma, è quello di valorizzare il patrimonio culturale cittadino attraverso il miglioramento della qualità dei servizi offerti. Servizi che, nel dettaglio, comprendono tutte le attività necessarie per consentire l’accesso al pubblico e il pieno utilizzo delle strutture, attraverso le opportune operazioni di controllo, gestione, assistenza e promozione. Si parla quindi, tra le altre cose, di biglietteria, accoglienza, visite guidate, gestione bookshop museali e manifestazioni.

E il contratto di cui sopra ha per oggetto l’affidamento di questi servizi nella Biblioteca comunale e in musei civici come quello di palazzo Trinci, Museo della Stampa, Museo Archeologico di Colfiorito, Oratorio della Nunziatella, Oratorio del Crocifisso, Ecomuseo della Dorsale appenninica – antenna di Scopoli, nell’Ufficio turistico di Informazione, promozione e marketing, Auditorium S. Domenico e Auditorium di S. Caterina, palazzo Candiotti ed Info point di Rasiglia. Sempre stando al Comune, infine, le spese per l’affidamento dei servizi in questione sono previste in specifici capitolati di uscita.

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