Patto di sangue tra la Quintanella di Scafali e l’Avis. Nella mattinata di sabato 3 settembre, una delegazione dell’ente guidato dal presidente Massimo Palini ha infatti raggiunto gli spazi del Servizio immunotrasfusionale dell’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno per effettuare una speciale donazione. Tra chi per la prima volta effettuava i prelievi per poi diventare donatore e chi, invece, ha messo a disposizione il suo braccio per raccogliere del sangue, la Quintanella ha voluto dare il suo contributo al prossimo sostenendo l’associazione del presidente Emanuele Frasconi. Ad accogliere la comitiva proveniente da Scafali – composta da grandi e piccini – è stato Luca Tonti, uno dei referenti di Avis Foligno. “Dal 1976 la Quintanella di Scafali dà massima attenzione ai bambini – ha detto a margine della donazione il presidente Palini – creando iniziative e collaborazioni. Ad esempio, collaboriamo da 35 anni con l’Unicef e questa risulta essere la sinergia più lunga d’Italia. Aiutare l’Avis significa far capire ai nostri bambini della Quintenalla che da grandi dovranno fare qualcosa per il prossimo e per la comunità, con la collaborazione che riprende dopo due anni di stop a causa della pandemia. Non sono sensibilizzati tutti i bambini, ma l’intera comunità di Scafali”.
Foligno, patto di sangue tra Quintanella di Scafali e Avis
Pubblicato il 3 Settembre 2022 10:47 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:42
La delegazione della Quintanella di Scafali insieme all'Avis
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