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A Villa Fidelia nuova vita per la statua di “Diana cacciatrice”

Pubblicato il 20 Ottobre 2022 08:18 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:33

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La statua di “Diana cacciatrice” che sormonta la fontana principale dei giardini di Villa Fidelia, a Spello, è tornata a splendere. La scultura, infatti, è stata sottoposta ad un accurato intervento di restauro, realizzato dal Garden Club Perugia, grazie ad un generoso lascito testamentario da parte di Adriana Viscardi, socia del sodalizio guidato dalla presidente Giuseppina Massi Benedetti. La scelta è ricaduta sulla statua di “Diana cacciatrice” proprio in virtù dello stato di degrado in cui versava, ricoperta da muschi e licheni e mancante di alcune parti. Ad occuparsi dell’intervento è stata, nell’estate del 2020, la restauratrice Carla Mancini insieme al suo staff. Un lavoro, quello realizzato, che ha consentito non solo di assicurare la conservazione dell’opera, ma anche la completa fruizione del bene anche dal punto di vista estetico, grazie proprio alla ricostruzione di quelle parti mancanti ed erose dal tempo e dalla storia effettuata attraverso il calco dell’originale. 

LA STORIA – La statua in terracotta, come risulta dal marchio di fabbrica impresso sul basamento, fu fabbricata nella fornace ”Manifattura di Signa” per poi essere sistemata nel giardino di Villa Fidelia in occasione delle nozze di Re Boris III di Bulgaria con la principessa Giovanna di Savoia, svoltesi nel 1930. In seguito ad accurate ricerche d’archivio, è stato possibile individuare l’origine del manufatto: si tratta della “Diana di Versailles”, statua di marmo, poco più grande della grandezza naturale, raffigurante la dea greca Artemide (Diana nella mitologia romana con un capriolo), che si trova al museo del Louvre.

LA RICONSEGNA – La riconsegna della statua restaurata è avvenuta nella mattinata di domenica 17 ottobre, da parte del numero uno del Garden Club Perugia, Giuseppina Massi Benedetti, a Stefania Proietti, presidente della Provincia di Perugia, ente proprietario della storica dimora spellana. Presenti anche il sindaco Moreno Landrini, la consigliera provinciale Erika Borghesi e la restauratrice Carla Mancini insieme al suo staff. L’affezione per Villa Fidelia, ad opera del Garden Club perugino è iniziata a maturarsi in occasione de “I giorni delle rose”, la manifestazione dedicata alla regina dei fiori in programma a giugno ma che negli ultimi due anni ha subito uno stop a causa della pandemia. In occasione della cerimonia di riconsegna della statua di “Diana cacciatrice”, la presidente Massi Benedetti ha però annunciato il ritorno della manifestazione nel 2023.

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