L’intervento è scattato nel pomeriggio di giovedì 15 dicembre, dopo che era stata segnalata la presenza di un uomo dall’atteggiamento molesto a bordo di un treno regionale. Giunti alla stazione di Foligno, gli agenti del locale commissariato di polizia – diretto dal vice questore Adriano Felici – hanno quindi sentito i presenti e proceduto alla sua identificazione: a infastidire i passeggeri del convoglio, chiedendo insistentemente l’elemosina, un uomo di origini italiane, già noto per precedenti in materia di reati contro il patrimonio. Dopo aver riportato la calma e aver effettuato i dovuti accertamenti, è emerso come la persona in questione non solo fosse gravata da un divieto di dimora in tutti i comuni dell’Umbria, recentemente disposto dal Tribunale di Spoleto, ma come nei giorni precedenti all’ultimo episodio, fosse stato arrestato sempre dalla polizia dopo essere stato sorpreso a rubare della merce all’interno di una tabaccheria della città ducale. Alla luce di quanto riscontrato, gli agenti del commissariato di Foligno hanno quindi deciso di sottoporlo a perquisizione, trovandolo in possesso di alcuni oggetti ancora provvisti di dispositivo antitaccheggio e, dunque, verosimilmente provento di furto. Per questo motivo, terminate le attività di rito, l’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria per ricettazione e, contestualmente, segnalato per la violazione del divieto di dimora. Intanto sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati ad individuare la provenienza della merce di cui l’indagato era in possesso e che, nel frattempo, è stata sottoposta a sequestro.
Molesta i passeggeri di un treno: l’uomo era già stato arrestato per furto
Pubblicato il 16 Dicembre 2022 12:40 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:22
Una pattuglia della polizia nel piazzale della stazione di Foligno
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