19 C
Foligno
domenica, Agosto 3, 2025
HomeCulturaItt “Da Vinci” e caserma “Gonzaga”, si rinnova il patto di formazione

Itt “Da Vinci” e caserma “Gonzaga”, si rinnova il patto di formazione

Pubblicato il 16 Marzo 2023 08:57 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:07

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Lavori sulla Orte-Falconara, niente treni tra Terni e Foligno fino al 6 settembre

Il prossimo mercoledì prenderanno il via gli interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico lungo la linea ferroviaria che attraversa Umbria e Marche: tutte le modifiche previste

Foligno, grave incendio lambisce distributore di benzina

Vigili del fuoco e forze dell’ordine stanno lavorando senza...

Quintana di Ascoli, è caccia al “cannibale”

Domenica 3 agosto l’appuntamento con la Giostra dedicata al patrono Sant’Emidio: è la numero cento. A contendere il palio ad Innocenzi ci saranno Melosso, Rauco, Zannori, Finestra e Dimarti

L’Istituto tecnico tecnologico “Da Vinci” di Foligno e il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’esercito ancora insieme. Si rinnova, anche per l’anno scolastico in corso, la collaborazione tra l’istituto superiore e la caserma “Gonzaga” per promuovere insieme i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PTCO) in favore degli studenti. A firmare la nuova convenzione sono stati, negli scorsi giorni, il dirigente scolastico Simona Lazzari e il comandante del Csrne, il generale di brigata Vincenzo Spanò. L’accordo prevede la possibilità, per gli alunni del “Da Vinci”, di approfondire le loro competenze nel Laboratorio analisi della “Gonzaga”. Gli studenti delle quarte classi dell’indirizzo Biotecnologie Sanitarie potranno dunque essere presenti, osservare e partecipare alle principali attività del Laboratorio analisi della caserma militare. Il Csrne, che nell’ultimo anno ha ospitato 52mila candidati alle prove di selezione per l’Esercito, darà dunque “la possibilità di vivere un’esperienza particolarmente significativa”, come sottolineato dalla stessa professoressa Simona Lazzari al momento della firma del protocollo.

Articoli correlati