Dopo l’indagine sul servizio idrico, la Vus ha reso noti anche i risultati di quella relativa al settore igiene ambientale. Lo studio, condotto da Csa Research, ha coinvolto un campione di 800 utenze tra domestiche e non domestiche distribuite tra i 22 comuni serviti dall’azienda, registrando un indice di soddisfazione complessivo dell’87,9%. La rilevazione ha riguardato la qualità del servizio di raccolta rifiuti, la raccolta rifiuti su strada pubblica e porta a porta, i centri di raccolta per il conferimento autonomo di rifiuti, la pulizia di strade e marciapiedi, i servizi di informazione e ascolto.
Secondo i dati snocciolati nella mattinata di giovedì 30 marzo dai vertici Vus in un’apposita conferenza, il giudizio degli utenti sulla qualità del servizio è di 7,2 su 10. Il 91,4% del campione ha dichiarato di differenziare e il 70,5% di non aver alcuna difficoltà nel farlo.
La “raccolta rifiuti su strada pubblica” restituisce un 84,3% di utenti soddisfatti, evidenziando tra gli aspetti maggiormente graditi la facilità d’uso dei contenitori e la pulizia nelle aree adiacenti.
Nel complesso il servizio di “raccolta domiciliare porta a porta” fa emergere l’89,6% di soddisfazione, con un voto medio di 7,3 su 10. La chiarezza dei calendari, gli orari e i giorni di esposizione sono tra gli aspetti con le valutazioni più positive.
Ad avere la valutazione migliore fra le aree indagate sono i “centri di raccolta per il conferimento autonomo di rifiuti”, dove l’utenza ha espresso soddisfazione nel 94,3% dei casi.
Indice più che positivo anche per la sezione “pulizia strade e marciapiedi”: l’83,1% risulta soddisfatto soprattutto per la visibilità e il numero dei cestini getta-carta presenti in città e gli orari delle operazioni di pulizia.
Per la Vus, dunque, non si registrano aree di criticità significativa ma piuttosto aree di miglioramento. Il riferimento è, in questo caso, alla frequenza e puntualità nella raccolta, alla pulizia e cura delle strade e marciapiedi e delle aree di deposito; invece tra le modalità di raccolta il 77,8% degli utenti preferisce la raccolta porta a porta rispetto a quella stradale (22,3%).
“Questi dati – ha dichiarato commenta il presidente di Vus, Vincenzo Rossi – ci saranno utili per migliorare strategie e performance, sia sotto il profilo organizzativo che quello economico”. “Sono il segnale – gli ha fatto eco il dg Marco Ranieri – che stiamo operando nella direzione giusta”.