6.8 C
Foligno
sabato, Dicembre 27, 2025
HomeAttualitàPiantare alberi contro l’inquinamento: gli studenti di Sterpete fanno scuola

Piantare alberi contro l’inquinamento: gli studenti di Sterpete fanno scuola

Pubblicato il 5 Aprile 2023 13:47 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:04

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Nel 2025 dal Comune 72mila euro per sport e tempo libero

Dall’Atletica Winner al Foligno Calcio, dal Csi al rugby: tutte le cifre stanziate dall’amministrazione in favore di società e associazioni sportive del territorio

Imu, Irpef e bilancio di previsione nell’ultimo consiglio comunale dell’anno

A Foligno la seduta della massima assise cittadina è convocata per lunedì 29 dicembre. Sui tavoli di maggioranza e opposizione anche il Cup e il piano di razionalizzazione delle partecipate

Vus, in arrivo 43 nuovi mezzi per la raccolta dei rifiuti

A disposizione dei 22 Comuni serviti dall’azienda guidata dal presidente Arcangeli, 41 veicoli per i centri storici e due trattori stradali. Saranno operativi entro metà gennaio

È un Frassino Ossifillo la pianta messa a dimora nella mattinata di martedì 4 aprile negli spazi esterni della scuola primaria di Sterpete nell’ambito dell’iniziativa “Un albero per il futuro”, che ha visto la presenza del Reparto carabinieri biodiversità di Assisi e di Ivana Roscini Vitali e della docente di religione Cristina Pazzaglia, in rappresentanza del progetto “Cittadini del Mondo” della Diocesi di Foligno. Coinvolti nell’incontro i bambini delle due sezioni della scuola dell’infanzia e gli alunni di tutte le classi della primaria del plesso di Sterpete dell’Istituto comprensivo Foligno 3, diretto da Federica Ferretti. Al centro della mattinata una lezione sulla biodiversità ambientale e sull’importanza degli alberi come strumento capace di contrastare l’inquinamento atmosferico. Oltre alla parte teorica, i piccoli studenti hanno potuto partecipare attivamente all’iniziativa mettendo a dimora degli alberi che andranno a formare il “bosco diffuso” che quest’iniziativa triennale realizzerà su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo dichiarato di insegnare ai giovanissimi il valore dell’ambiente che li circonda e diffondere i valori della legalità attraverso la piantumazione degli alberi. Particolarmente toccante il momento in cui è stata consegnata una talea del ficus di Giovanni Falcone con la cui omonima “Fondazione” il progetto “Un albero per il futuro” collabora. L’iniziativa che, come detto, rientra nell’ambito del progetto Cittadini del Mondo promosso dalla Diocesi di Foligno, è curata dal Comando per la Tutela della biodiversità e dei parchi dell’Arma dei carabinieri in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e con la Fondazione “Falcone”. Gli studenti potranno verificare sul sito www.unalberoperilfuturo.rgpbio.it i luoghi in cui sono stati piantati gli alberi. Alla fine dei tre anni su una mappa digitale si potrà, dunque, vedere il risultato concreto dell’impegno degli studenti e dei carabinieri della biodiversità per aumentare la superficie verde e il conseguente risparmio di anidride carbonica.

Articoli correlati