I giovani come attori di cambiamento, il loro protagonismo nell’indirizzo di politiche locali per lo sviluppo sostenibile, una rete internazionale per la condivisione di prospettive e opportunità: Foligno si prepara ad essere il fulcro di un evento europeo con delegati provenienti da 8 Paesi. Mercoledì 19 aprile, Felcos Umbria nella propria sede di piazza Piermarini, ospiterà i partner del Progetto “People and Planet – A common destiny”, finanziato dal programma Dear dell’Unione europea, per un pomeriggio di lavoro intitolato “Il protagonismo dei giovani nelle politiche locali – Azioni connettive e collettive per la sostenibilità”.
All’evento, aperto al pubblico e che sarà introdotto dal presidente di Felcos Umbria e sindaco di Spello, Morendo Landrini, saranno presenti i rappresentanti di 15 organizzazioni provenienti, oltre che dall’Italia, da Portogallo, Germania, Spagna, Olanda, Irlanda, Polonia e Romania.
Dalle 14.30 e fino alle 18.30, i lavori saranno scanditi da due tavole rotonde, dedicate ad altrettanti temi di particolare importanza. La prima, “Da stakeholder a community holder, come attivare i giovani per i beni comuni?”, incentrata sul ruolo dei giovani coinvolti nelle politiche locali come costruttori di bene comune e non più soltanto come portatori di interesse; la seconda, “Il protagonismo dei giovani con disabilità nell’azione per il clima”, incrocia l’esperienza di un altro progetto europeo focalizzato sulla comunicazione inclusiva dei cambiamenti climatici, SDGsIY (Sustainable Development Goals for the Inclusion of Young People with Disabilities), di cui Felcos Umbria è partner insieme al Comune di Foligno.
La giornata di lavoro si concluderà con la realizzazione di un flash mob intitolato “La città del sole”, organizzato da Felcos Umbria insieme all’associazione RealMente con la partecipazione di Stazione Panzana (progetto radiofonico culturale per la salute mentale), durante il quale alcuni personaggi nati dalla matita e dalla fantasia di Claudia Antonini, prenderanno vita in piazza Piermarini per coinvolgere i presenti sui temi del cambiamento climatico e della consapevolezza. Al flash mob parteciperanno anche i musicisti Dan Wjnnett (al clarinetto) e Joe Rehmer (al contrabbasso). Gli oggetti di scena saranno realizzati dai partecipanti al laboratorio creativo ed inclusivo “Mani libere”, curato da Elisa Laise.
I partner ospiti del progetto People and Planet chiuderanno i lavori il giorno seguente, quando daranno vita ad un laboratorio finale dedicato all’analisi dei risultati raggiunti e all’individuazione di futuri obiettivi comuni.