Saranno 50 elementi dell’associazione Filarmonica di Belfiore a rappresentare Foligno e l’Italia intera alla trentaseiesima edizione del Fium, Festival internazionale della musica universitaria, che si terrà in Francia nella città di Belfort, dal 25 al 28 maggio prossimi.
Durante il Festival, la città di Belfort si trasformerà in una maestosa scena musicale internazionale, con l’esibizione di un migliaio di studenti e musicisti dilettanti provenienti da oltre 30 paesi di tutto il mondo. Classica, jazz, world music, musica contemporanea e nuova musica: i numerosi spettatori attesi dal festival – famiglie, giovani, curiosi o amanti della musica – scopriranno diverse sensibilità artistiche attraverso centinaia di concerti gratuiti.
La Filarmonica di Belfiore si esibirà al Festival di Belfort in due concerti, frutto di un progetto finalizzato ad esplorare il legame tra Fabrizio De Andrè e Georges Brassens. Brassens, all’inizio degli anni Sessanta, fu uno dei principali modelli a cui si ispirò il giovane e sconosciuto Fabrizio De André. Verrà proposta quindi la “versione De André” di alcune canzoni di Georges Brassens; brani che sono originariamente del cantautore francese ma che verranno eseguite con i testi tradotti e le versioni musicali di Fabrizio De André. Il Gorilla, Nell’acqua della chiara fontana, Il Testamento, e, a completare la proposta, l’esecuzione delle canzoni che hanno reso immorale il cantautore genovese.
La Filarmonica di Belfiore, associazione musicale e culturale che svolge da sempre la funzione di Banda Civica della Città di Foligno, è uno dei complessi bandistici più prestigiosi, decorati e longevi dell’Umbria. La sua attività si articola con una proposta artistico-musicale eterogenea e innovativa che spazia dalla musica moderna per orchestra di fiati, a repertorio storico; partecipa spesso a progetti musicali cross-over che permettono di abbracciare tutti i tipi di musica come jazz, musica leggera, musica contemporanea e musica elettronica, oltre a progetti particolari dedicati ad artisti o circostanze specifiche. Marco Pontini, dal 1989 direttore artistico e musicale dell’associazione, ha arrangiato le versioni per la voce solista di Alessandro Acciaro, rock band ed orchestra di fiati che verranno eseguite al Festival.
Nello spirito del Fium, l’organico della Filarmonica di Belfiore sarà integrato da alcuni studenti del liceo musicale “Angeloni” di Terni, nell’ambito dei progetti di alternanza scuola lavoro.
“È con immenso orgoglio ed emozione – sottolinea il presidente dell’associazione Filarmonica di Belfiore Andrea Raponi – che andiamo a portare la nostra musica in Francia grazie anche alla segnalazione e alla preziosa collaborazione ed assistenza di Madame Cristine Bisson. Si partecipa al Festival di Belfort sulla base di una selezione che tiene conto del livello della compagine strumentale e della qualità della proposta artistico-musicale presentata. La nostra candidatura è stata l’unica italiana ad essere accolta quest’anno tra le oltre 2000 pervenute al festival. Siamo pronti – prosegue il direttore artistico dei Filarmonici di Belfiore, il maestro Marco Pontini – e carichi di entusiasmo. I musicisti sono ben preparati e motivati, consapevoli del prestigio della manifestazione a cui dobbiamo partecipare. Il repertorio è collaudato e ha il grande pregio di regalare alle musiche immortali di Fabrizio De André una veste musicale popolare, ma di particolare interesse timbrico- musicale, che solo le bande possono dare”.