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Santa Caterina, la Consulta propone una scuola senza auto

Pubblicato il 26 Luglio 2023 12:26

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No alle auto e ai parcheggi, sì a un circuito di piste ciclopedonali per raggiungere la scuola: martedì 25 luglio la Consulta comunale sulla Mobilità sostenibile ambiente e sicurezza stradale del Comune di Foligno ha presentato la sua proposta di viabilità per la nuova “Santa Caterina”, che sorgerà a ponte San Magno. Negli orari di ingresso e uscita delle scuole via le auto dei genitori fin sotto il portone d’ingresso, no all’accesso di quelle degli insegnanti fin dentro l’edificio scolastico, “perché sarebbe diseducativo in un contesto che vuole incitare il raggiungimento dei luoghi scolatici in bici o a piedi”.

Un progetto che il presidente della Consulta, l’architetto Stefano Trabalza, ha definito “provocatorio perché inusuale, anche se in tutta Europa questi percorsi li hanno già da tempo così come nel Nord Italia”. Una proposta “per modificare completamente l’aspetto viario intorno a questa scuola in una zona già molto critica dal punto di vista del traffico”. “La Santa Caterina – ha sottolineato Trabalza – è al centro di una rotatoria circondata dal traffico: abbiamo fatto ragionamenti importanti che cambiano l’approccio di progettazione perché definire le modalità di avvicinamento all’edificio scolastico è fondamentale e invece di mettere parcheggi suggeriamo di toglierli, assicurando un aumento della quota di verde pubblico”.

Il progetto, preparato da Pietro Stella della Fiab Foligno, è stato inviato e posto all’attenzione del sindaco Stefao Zuccarini, degli assessori Riccardo Meloni, Paola De Bonis, Decio Barili e del dirigente dell’area Francesco Castellani. 

“I nostri bambini – ha spiegato il dottor Stella – non fanno attività fisica, sono sovrappeso e vengono portati a scuola ognuno con sua auto privata, dalle materne alle superiori. Foligno non è una metropoli, è tutta in pianura e senza salite. Se riuscissimo ad aumentare la quota di bambini che vanno a scuola a piedi o in bici avremmo un doppio vantaggio: per la loro salute e per il decongestionamento del traffico cittadino”. 

Stella ha introdotto il progetto definendolo “estremo” perché “toglie parcheggi e cemento, mette verde e spostamenti sostenibili”. In sostanza creando un anello ciclopedonale intorno alla scuola per consentire a bambini e famiglie di arrivare anche con mezzi alternativi in sicurezza.

La posizione della scuola che si sta per costruire – ha spiegato Stella – è fra le vie Marchisielli, dei Mille e viale Umbria ed è prevista la realizzazione di una rotatoria all’incrocio con via Manin e il ponte San Magno. Già presenti 2 piste ciclabili, di cui una collega il parcheggio del Plateatico al ponte San Magno e l’altra che da ponte San Magno lungo via Manin arriva fino agli impianti sportivi di Corvia-Borroni.

La proposta prevede di realizzare infrastrutture ciclabili e pedonali che permettano l’arrivo a scuola da diverse direttrici con l’istituzione di zone 30 nelle strade circostanti. 

Nelle idee della Consulta la realizzazione di una corsia ciclabile in via dei Mille che sia da collegamento con il centro storico e porta Firenze. E poi la realizzazione di un’altra corsia ciclabile con marciapiede in viale Umbria, ulteriore collegamento con il centro storico e porta Romana.

Un’ulteriore corsia ciclabile con marciapiede in via Marchisielli, via Ferrero, via Monte Pennino andrebbe a collegarsi con Borroni, Tenne e Sterpete.

L’ex parcheggio dei Mille, che la precedente amministrazione aveva previsto come un’area ludica per i cani e che l’attuale avrebbe destinato a parcheggio, secondo il piano della Consulta potrebbe diventare un’area verdee orto didattico e nei pressi potrebbe essere previsto un ponte di passaggio ciclopedonale sul Topino o, in alternativa, una corsia ciclabile in prosecuzione di quella già esistente in via XVI giugno lungo il fiume Topino fino al ponte San Magno; per quest’ultimo è auspicata la pedonalizzazione. 

Quanto alle auto, il loro utilizzo verrebbe rimandato a due grandi “parcheggi interscambio” (con la possibilità di istituzione del “mini piedibus”). Quello del Plateatico, che dista dalla scuola 600 metri, e quello del Santo Pietro (zona stadio e palazzetto) che dista dalla scuola 400 metri.

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