9.7 C
Foligno
sabato, Novembre 8, 2025
HomeCronacaTenta di farla finita ma viene salvato dai carabinieri

Tenta di farla finita ma viene salvato dai carabinieri

Pubblicato il 31 Agosto 2023 10:28

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Papa in Umbria il prossimo 20 novembre

Leone XIV sarà presente per le conclusioni dell'81esima Assemblea generale della CEI, un programa ad Assisi. L'incontro tra il pontefice e i vescovi si terrà giovedì 20 nella basilica di Santa Maria degli Angeli

Sorgenti di Bagnara, la Regione avvia il percorso per ridefinire la concessione 

Pronto a partire un tavolo tecnico che avrà come obiettivo quello di garantire l'approvvigionamento idrico delle aree della regione servite dalla sorgente, riconoscendo al contempo i diritti della comunità

Con la “Carta dello sport” 5mila euro per le attività delle persone con disabilità

Una misura economica che tiene conto di 25 possibili beneficiari, ognuno dei quali potrà usufruire di un massimo di 200 euro

Prima ha inviato dei messaggi di addio alla famiglia e poi ha fatto perdere le proprie tracce. Inutili i tentativi di contattarlo telefonicamente, l’uomo infatti aveva anche spento il cellulare. È così che i familiari, in apprensione per quello che avrebbe potuto fare, si sono rivolti ai carabinieri, che si sono subito messi sulle tracce dell’uomo, un professionista di 64 anni residente ad Ascoli Piceno ma di origini folignati. Ed è anche su Foligno che si sono concentrate le ricerche. Lì, dove poi è stato ritrovato semiagonizzante. L’uomo, infatti, dopo essere uscito di casa, dove aveva lasciato una lettera d’addio, rinvenuta dai militari che avevano controllato l’abitazione, a bordo della propria auto si era allontanato da Ascoli per raggiungere la sua città natale. Allertati i colleghi folignati, questi ultimi hanno iniziato a cercare l’uomo. Ricerche che si sono protratte per tutta la notte, fino a quando i militari del Nucleo radiomobile di via Garibaldi non hanno notato l’auto del 64enne parcheggiata lungo una via periferica della città nei pressi di un’area chiusa e recintata di proprietà dell’uomo. Il veicolo – secondo quanto spiega l’Arma – era da poco giunto sul posto e presentava tracce di sangue nell’abitacolo. Compresa la gravità del fatto i carabinieri, senza indugio, hanno scavalcato la recinzione e hanno raggiunto l’ingresso dell’abitazione. Ed è lì che – come detto – lo hanno trovato semiagonizzante, circondato da una pozza di sangue dovuta alle lesioni che il 64enne si era provocato. Immediato, quindi, l’intervento del personale medico preventivamente allertato dai militari, che lo ha così soccorso, scongiurando il peggio. Dopo averlo stabilizzato, i sanitari lo hanno quindi portato d’urgenza all’ospedale di Foligno dove è stato medicato. Sconosciute le motivazioni del gesto, sulle quali non sono riusciti a fornire una spiegazione neppure i familiari. Certa, invece – sottolineano dall’Arma -, la volontà di farla finita, come testimoniato da alcuni scritti che l’uomo aveva lasciato sia in casa che in auto.

Articoli correlati