“Necessario avviare quanto prima il processo di realizzazione del Terzo polo sanitario”. Lo ha detto il responsabile della Cisl di Foligno e Spoleto, Bruno Mancinelli, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella mattinata di mercoledì 20 settembre nella città ducale. Incontro nel corso del quale il sindacalista ha anche spiegato di aver mandato una lettera al direttore generale della sanità regionale, Massimo d’Angelo, per chiedere un vertice in cui avere chiarimenti sui “tempi di realizzazione del progetto e programmare i necessari correttivi da attuare in tempi ragionevoli”.
Mancinelli ha inoltre spiegato come la Cisl sabato 23 settembre non scenderà in piazza per partecipare al corteo cittadino per il San Matteo degli Infermi di Spoleto. “Non perché la Cisl non sia sensibile al disagio della popolazione relativo alla sanità – ha detto -, ma perché non condivide la possibilità (da molti sostenuta) di rigettare un progetto importante come quello del Terzo polo sanitario”. Da qui il riferimento al DM 7072015 che prevede una riorganizzazione del sistema sanitario “per una popolazione come quella del territorio interessato di 150mila abitanti, e che si tratta dell’unico modo di salvaguardare gli attuali presidi ospedalieri”.
La Cisl, dunque, va avanti nel ribadire il proprio sostegno al Terzo polo. “Un appoggio – dichiara – che potrebbe essere quantificato all’80 per cento, registrando la necessità di alcuni correttivi”. Il riferimento è, su tutti, a quello di “utilizzare le norme previste dopo il sisma 2016 per i comuni del cratere, sui quali insiste appunto anche Spoleto e gli ospedali della Valnerina”.
A partecipare al corteo di sabato saranno, invece – oltre ai cittadini -, associazioni, le altre sigle sindacali, le forze politiche e anche l’amministrazione comunale, a cominciare dal sindaco Andrea Sisti, che ha dichiarato: “Sarà un momento importante per ribadire l’attaccamento della città al suo ospedale e affermare la nostra ferma volontà nel veder ripristinati i servizi ancora mancanti”. La manifestazione è in programma alle 10, con partenza da piazza Garibaldi e arrivo davanti all’ospedale spoletino.