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Discariche abusive e utenze fantasma: vertice tra Comune di Foligno, Legambiente e Vus

Pubblicato il 21 Settembre 2023 18:34

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Sacchi alla mano, a Foligno ci si prepara ad una nuova iniziativa di pulizia del territorio. Settembre, infatti, è il mese di “Puliamo il mondo” e anche quest’anno Legambiente Foligno parteciperà all’evento nazionale in programma da venerdì 22 a domenica 24. La data scelta, nella città della Quintana, è proprio quella di domenica, quando, alle 9, i volontari dell’associazione ambientalista, insieme a Decathlon e alla Croce Rossa di Spello – con il patrocinio del Comune di Foligno -, si ritroveranno nel parcheggio del cimitero centrale per dare avvio alla pulizia dell’area che dalla rotatoria di via Santa Maria in Campi procede verso viale Roma.

Una zona non nuova all’intervento di Legambiente. Già in passato, infatti, il circolo ambientalista presieduto da Marco Novelli era intervenuto con delle pulizie straordinarie per rimuovere quelle che erano delle vere e proprie discariche a cielo aperto. Con il tempo, però, la situazione sembrerebbe essere migliorata, complice anche la gestione, da parte del Foligno Rugby, di una parte dell’area. In campo per domenica è prevista una task force di una ventina di persone che, appunto, parteciperanno all’iniziativa “Puliamo il mondo”.

Ma quello in programma è solo uno dei tanti tasselli che vanno a comporre l’azione di tutela e salvaguardia del territorio messa in piedi da Legambiente di concerto con il Comune e anche con la Valle Umbra Servizi, che nelle scorse settimane si sono ritrovati al tavolo per fare il punto della situazione sul fronte rifiuti. Due le criticità emerse: da una parte l’annoso problema delle utenze fantasma. “Da questo punto di vista – commenta Novelli – Comune e Vus stanno cercando di capire come agire per ridurre il fenomeno”. Dall’altra, invece, l’inciviltà di chi, in barba alle regole, non effettua la differenziata e, in alcuni casi, non ha neppure i mastelli per la raccolta. Da qui, come sottolineato da Marco Novelli, il problema delle discariche abusive, ma non solo. A rendere la situazione insostenibile sono anche i tanti rifiuti gettati in terra. “Foligno da questo punto di vista – prosegue Novelli – ha un record negativo, rispetto a tante altre città vicine come, ad esempio, Spoleto, che risulta molto più pulita”.

Ad emergere, dunque, è “una mancanza di cultura – che ribadisce il presidente folignate di Legambiente – contribuisce a peggiorare la situazione. “Sicuramente – dice – c’è da migliorare la raccolta dei rifiuti e l’azione di Vus, sotto questo punto di vista, deve essere più incisiva, ma noi cittadini dobbiamo fare la nostra parte, perché ogni discarica abusiva non fa altro che pesare sui costi”.

Intanto, Legambiente sta osservando con attenzione le aree più critiche: tra le tante segnalate via Tagliamento e la zona di Scanzano, dove si registrano casi recidivi di abbandono dei rifiuti. “È impensabile – conclude Novelli – riuscire a controllare oltre 55mila cittadini, non bastano le multe o le fototrappole. Il cambio di passo deve partire da noi. Su questo fronte, il cittadino non ha scuse”.

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