Il dibattito sulla Variante sud approda sui banchi della seconda commissione consiliare permanente della Regione. L’appuntamento è per venerdì 6 ottobre, alle 10.30, quando prenderà il via il confronto sull’infrastruttura che dovrebbe essere realizzata da Quadrilatero nel comune di Foligno e che negli scorsi mesi ha acceso gli animi di una parte della cittadinanza contraria all’opera per come è stata prospettata. Presieduta da Valerio Mancini della Lega, la seduta prevede l’audizione del sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, e dei due portavoce del Comitato che si sta battendo per una revisione del progetto, Luigi Casini e Francesco Piermarini. Un tema caldo, com’è ormai ben noto, quello che verrà discusso a palazzo Cesaroni, soprattutto in virtù dell’impatto che l’opera – denunciano dal Comitato – rischia di avere sul fronte ambientale, con ripercussioni anche sulle zone agricole di pregio che si trovano nell’area in cui è previsto il passaggio dell’infrastruttura che attraverserà le frazioni di Cave, Sterpete, Corvia e Tenne, collegando la parte industriale di Sant’Eraclio con quella della Paciana. Non è la prima volta, però, che si prova ad avviare il dibattito in Regione. Lo scorso mese di giugno, infatti, l’Assemblea legislativa dell’Umbria aveva respinto con nove voti contrari della maggioranza (Lega, FdI e Tesei- Presidente per l’Umbria) e otto favorevoli (Pd, M5S, Gruppo Misto e Patto civico) la mozione presentata dal pentastellato Thomas De Luca che chiedeva la “consultazione e il coinvolgimento dei cittadini nel processo decisionale per la realizzazione della Variante sud di Foligno”. Ma se, nel precedente caso il tentativo di avviare una discussione era stato rispedito al mittente, ora la vicenda torna a bussare a palazzo Cesaroni per essere affrontata, come detto, in seconda commissione. “Il nostro – ha spiegato in più occasioni Luigi Casini – non è un no al progetto. Chiediamo solo che venga realizzato tenendo conto del piano regolatore. Vogliamo un’opera compatibile e sostenibile con la città, rispettosa dell’ambiente”.
La pedalata lungo la Variante sud
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno