8 C
Foligno
giovedì, Dicembre 11, 2025
HomeCronacaFoligno ricorda Norma Cossetto, Trevi le dedica l’area antistante il polo museale

Foligno ricorda Norma Cossetto, Trevi le dedica l’area antistante il polo museale

Pubblicato il 5 Ottobre 2023 16:55

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Accoltellamento, sempre grave il ferito. Giovedì il dirigente davanti al Gip

Nella mattinata si terrà l'udienza di convalida dell'arresto del 60enne ingegnere. È accusato di tentato omicidio e porto ingiustificato di armi

Sezione Gravi cerebrolesioni, Federico Scarponi nuovo coordinatore nazionale

Già segretario della stessa sezione, il direttore della Neuroriabilitazione del "San Giovanni Battista" di Foligno è stato eletto per il nuovo incarico. "Un grande onore, permetterà al nostro centro di essere aggiornato"

Quintana, è già addio tra Palmieri e il Contrastanga

Dopo la scelta del nuovo Moro del Pugilli, continua a muoversi il mercato dei cavalieri. Stavolta l'annuncio arriva dal rione di via Piermarini, che saluta il Furente dopo meno di quattro mesi

Cerimonia di commemorazione, nella mattinata di giovedì 5 ottobre, agli Orti Orfini per gli 80 anni dal martirio di Norma Cossetto, studentessa italiana, istriana, uccisa dai partigiani jugoslavi di Tito nel 1943. Ai piedi della lapide a lei intitolata è stata deposta una rosa. Nel corso del suo intervento il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, ha ricordato la figura di Norma Cossetto che “ha avuto la sola ‘colpa’ di essere italiana e per questo è stata barbaramente trucidata”. Zuccarini ha, poi, stigmatizzato l’assenza alla cerimonia da parte dei consiglieri consiliari dei gruppi di sinistra. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, gli assessori Marco Cesaro e Decio Barili, i consiglieri comunali Riccardo Polli e Daniela Flagiello.

Da Foligno a Trevi, dove con un atto di giunta che porta la data del 21 settembre scorso, il Comune guidato dal sindaco Ferdinando Gemma ha stabilito di intitolare a Norma Cossetto l’area antistante l’ingresso del polo museale, situata lungo via Lucarini. L’iniziativa è partita da una mozione del vicesindaco, Francesco Saverio Andreani, approvata dal Consiglio comunale nel 2020 con l’obiettivo di omaggiare una donna, vittima di violenza di matrice politica, simbolo di ribellione perché si rifiutò di collaborare con il Movimento popolare di liberazione. Alla Cossetto nel 2005 fu conferita la medaglia d’oro al merito civile dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. “L’atto sancisce la ferma condanna di ogni tipo di violenza e vuole richiamare l’attenzione sulla figura di donna coraggiosa che ha pagato con la vita la propria ribellione” ha commentato il vicesindaco Andreani, che ha aggiunto: “Coltivare la memoria di atti deplorevoli, significa educare alla legalità ed al rispetto”. 

 

Articoli correlati